Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] considerazione della storia, la distruzione della fede nel progresso, inteso come l'indice riassuntivo, e quasi simbolico, della sua razionale obiettività e necessità in svolgimento.
La tesi, in realtà, non è nuova; e fu in qualche modo formulata in ...
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PRESCIENZA
Guido Calogero
È uno degli attributi della natura divina e tra i più problematici per le difficoltà che implica nei riguardi della concezione della libertà. Esso deriva dall'idea generale [...] della svalutazione greca dell'attività pratica tende a escludere da Dio il volere e a concepire il divino come pura razionalità, l'idea della prescienza non importa difficoltà immediate: così lo stoicismo, in cui tale problema diviene esplicito, può ...
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annuncio, effetto di
Giuseppe Smargiassi
Variazione del comportamento degli operatori economici per effetto dell’a. di provvedimenti di politica economica da parte delle autorità di governo dell’economia. [...] in una certa misura, indipendentemente dalla concreta attuazione delle misure annunciate, in quanto, in base al principio di razionalità, i loro comportamenti sono condizionati non dall’a. in sé, ma dalle aspettative rispetto agli effetti futuri dei ...
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DTP (Desktop publishing)
Stefano Marchesi
Gestione di testi e immagini, unificata nei concetti e nell’attuazione in un unico spazio logico e ambientale. L’evoluzione informatica è andata sviluppando [...] i criteri e gli schemi del flusso di lavoro, le operazioni di prestampa hanno conseguito enormi vantaggi nella razionalità di intervento, nelle qualità di risultato e nella tempistica di esecuzione. La completa digitalizzazione consente, infatti, l ...
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Kahneman, Daniel
Kahneman, Daniel. – Psicologo israeliano (n. Tel Aviv 1934). Professore alla Princeton University, ha contribuito a gettare le basi della teoria della finanza comportamentale. Nel corso [...] la sua attività di ricerca svolta per molti anni in collaborazione con Amos Tversky, ha contraddetto il principio di razionalità e di massimizzazione dell’utilità degli agenti economici su cui si fonda l’economia classica, dimostrando come gli ...
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nobilitare
" Rendere nobile ": con riferimento all'anima indica lo stato per il quale l'anima stessa riceve la sua perfezione come partecipe di ragione che è potenza divina: l'anima è tanto in quella [...] da materia, che la divina luce, come in angelo, raggia in quella (Cv III II 14). Per quanto materiale e scevra di razionalità, anche l'anima degli animali è detta alquanto... nobilitata (III VII 5), poiché D. la colloca, in una scala di valori, al ...
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In senso ampio, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto di riprovazione, di condanna o di pietà, di compassione ecc.
Filosofia
Il [...] . Di fatto, mentre l’asserzione del valore implica di necessità anche quella del disvalore, la concezione della totale razionalità del mondo sembra rendere inconcepibile l’esistenza del male. La soluzione del problema del m. coincide quindi con la ...
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METODO (dal gr. μέϑοδος; lat. methŏdus)
Angiolo Gambaro
Etimologicamente (da μετὰ e ὁδός) significa "via, direzione a un termine, a una meta". Ma presso gli antichi il vocabolo μέϑοδος o suona per lo [...] , e il metodo è appunto l'itinerario che il pensiero percorre o traccia a sé stesso pensando. Evidentemente un metodo razionale non si costruisce a priori, in margine dell'esperienza, bensì è il prodotto di lunghe e reiterate esperienze. A profittare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] è lo strumento per la raccolta sistematica dei dati della realtà socioeconomica e l'introduzione di precisi criteri di razionalità nella gestione della cosa pubblica; essa rappresenta il modo in cui l'economia può raggiungere lo status di disciplina ...
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Architetto lussemburghese (n. Lussemburgo 1946). Considerato uno dei teorici più influenti del cosiddetto New Urbanism, divenuto consulente personale del principe Carlo d'Inghilterra (1988) realizzò per [...] (1996) enfatizza soluzioni architettoniche tradizionali in luogo di un approccio modernista e privo di razionalità; tale interpretazione dell'architettura ha trovato l'apprezzamento delle amministrazioni pubbliche, che gli hanno commissionato ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...