giusnaturalismo
Termine derivato dalla locuzione latina jus naturale, «diritto naturale». Corrente filosofico-giuridico-politica fondata sul presupposto dell’esistenza di un diritto naturale, sulla cui [...] la ragione di Dio che governa il mondo; la legge naturale è partecipatio legis in rationali creatura, è cioè la scintilla di razionalità presente nella mente dell’uomo, il modo in cui l’ordine cosmico si manifesta in quel particolare aspetto che è la ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] dell’attore sociale, anche se ciò non vuol dire che essa consideri l’uomo come un essere razionale. La razionalità rispetto allo scopo costituisce senza dubbio il modello predominante nella spiegazione dell’a. sociale. A questo proposito si ...
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Angelo Zampaglione
Abstract
Con il presente lavoro si analizza la struttura della sentenza penale così come delineata dall’art. 546 c.p.p. Si tratta di un tema reso attuale dalla l. 23.6.2017, n. 103, [...] di attingere la verità processuale (Cass. pen., 12.7.2005, n. 39866).
Inoltre, un obbligo di argomentare in maniera razionale postula il confronto tra le opposte ragioni e, quindi, tra prove contrastanti da cui si svolgono le ragioni stesse. In ...
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I Ministri costituiscono una componente essenziale del Governo, in quanto concorrono, insieme al Presidente del Consiglio dei ministri, a formarne l’organo di vertice, il Consiglio dei ministri. Un’importante [...] ordine al numero dei ministeri, ma rimette la questione a una legge ordinaria (art. 95, co. 3, Cost.). Un tentativo di ridare razionalità e organicità alla materia si è avuto con il d.lgs. n. 300/1999, che ha fissato in dodici il numero dei ministeri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] le necessità, le passioni, la forza, la ricerca dell’utile, considerate le «occasioni» in virtù delle quali il diritto razionale poteva emergere. Per un verso il giusnaturalismo veniva storicizzato e reso più realistico a contatto con i bisogni e le ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] 211). La legge diventa così il mezzo attraverso cui si realizza l'oggettività dello Spirito e si esprime la volontà razionale dello Stato: soltanto attraverso la sua universalità la libertà, il principio del mondo moderno, viene all'esistenza.
Ma il ...
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Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] capacità alle forniture (trasporto, modulazione e stoccaggio del gas; art. 18, 6° co., nel d. legisl. 23 maggio 2000 n. 164), razionale utilizzazione delle risorse (acqua; punto 7.1, direttive allegate al d.p.c.m. 4 marzo 1996 n. 47).
Si rileva così ...
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Cinzia Gamba
Abstract
La presente voce esamina le presunzioni quali istituti che si ricollegano all'ambito delle prove nel processo civile e sono disciplinati dagli artt. 2727, 2728 e 2729 c.c. Vengono [...] suo ragionamento, così come del loro grado di certezza e di incertezza (come è stato autorevolmente osservato, è razionale soltanto quel metodo nel quale il giurista-interprete «diventa consapevole dei singoli passaggi metodici che compie, così come ...
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Irti, Natalino. – Giurista italiano (n. Avezzano 1936). Allievo di E. Betti, ordinario dal 1968, ha insegnato diritto civile nelle univ. di Sassari, Parma, Torino, e dal 1975 all’univ. di Roma La Sapienza. [...] o di natura): le norme giuridiche sono l’espressione della volontà di gruppi di potere economico, politico, tecnologico, la cui ‘razionalità’ non ha altro referente che la funzionalità delle norme in rapporto a determinati scopi. Di qui la pura ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] di Grozio muovono dall’affermazione di una g. naturale fondata sul riconoscimento di tendenze ed esigenze della personalità empirica e razionale dell’uomo; a essa contrappongono la g. civile che si origina da un patto di rinuncia totale o parziale ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...