razionalitarazionalità [Der. del lat. rationalitas -atis "qualità di ciò che è razionale", da rationalis "razionale"] [ALG] [ANM] Campo assoluto, o naturale, di r.: l'insieme di tutti i numeri razionali [...] possono ottenere operando per somma, sottrazione, moltiplicazione e divisione; coincide con il campo che si ottiene aggiungendo a₀, a₁, ..., an al campo dei numeri razionali. ◆ [FSD] Legge di r. degli indici cristallografici: v. cristallo: II 47 c. ...
Leggi Tutto
strategia dominata
Roberto Lucchetti
La prima ipotesi di razionalità che la teoria dei giochi pone come fondamento della disciplina è che un giocatore non sceglie un’azione A se ne esiste una B che [...] gli faccia ottenere di più, qualunque siano le scelte degli altri giocatori. L’azione A in questo caso viene definita ‘dominata’. Un modo per procedere all’analisi di un gioco è quello di cominciare con ...
Leggi Tutto
giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] design
Un ultimo aspetto che merita almeno menzionare è quello del mechanism design. Partendo dal fatto che gli agenti sono persone razionali, si può analizzare l’evoluzione di un gioco e il suo esito, a partire dalle regole del gioco stesso.
Un ...
Leggi Tutto
Pitagora
Pier Daniele Napolitani
Sciamano o scienziato? Taumaturgo o filosofo?
La figura del greco Pitagora – vissuto nel 6° secolo a.C. – è avvolta dalle nebbie della leggenda. Fu uno dei primi rappresentanti [...] di uno sciamano: Pitagora ci appare come l’esponente di un’arcaica sapienza orientale, assai lontana dalla razionalità del pensiero scientifico e filosofico greco.
Questo ritratto sembra davvero incompatibile con quello più conosciuto che lo vuole ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] = - 3, - 2 o - 1. Nel primo caso, la corrispondente contrazione f manda tutto X in un punto e X è isomorfo a P2: la superficie è razionale. Nel secondo caso, la contrazione f manda X su una curva liscia E, f-1 (e) è isomorfo a P1 per ogni e ∈ E e X è ...
Leggi Tutto
Matematico (Londra 1904 - Murrysville, Pennsylvania, 1968). Prof. al politecnico di Londra e dal 1967 all'univ. di Pittsburgh. La sua opera s'inquadra principalmente nel campo della geometria algebrica [...] . Molte delle sue ricerche vertono su problemi riguardanti superfici e ipersuperfici algebriche (classificazioni, condizioni di razionalità, rette o piani pluritangenti, ecc.). Si occupò anche, estesamente, delle varietà abeliane e delle varietà ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo [Der. del lat. methodus, dal gr. méthodos "la via della ricerca"] [LSF] Ogni procedimento volto alla conoscenza e alla sistematizzazione di ciò che via via si acquisisce, in base a criteri [...] oggetto d'indagine in base all'osservazione, diretta o indiretta, delle sue proprietà empiriche in condizioni naturali; (b) m. razionale, tipico, per es., della matematica, che si propone come mezzo per consentire alla ragione umana la conoscenza, la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] è lo strumento per la raccolta sistematica dei dati della realtà socioeconomica e l'introduzione di precisi criteri di razionalità nella gestione della cosa pubblica; essa rappresenta il modo in cui l'economia può raggiungere lo status di disciplina ...
Leggi Tutto
Decisioni, teoria delle
Jon Elster
Introduzione
Lo studio sistematico dei processi decisionali è stato avviato e messo a punto nel XX secolo. Le tre pietre miliari del suo sviluppo sono state: la nascita [...] le scelte e le determinano: a viene scelto quando anche b è disponibile perché a è preferito a b. La teoria della scelta razionale si propone di spiegare il comportamento, ma può fallire l'obiettivo in due modi. In primo luogo può non essere in grado ...
Leggi Tutto
riducibile
riducìbile [agg. "che si può portare a una determinata condizione (non sempre con diminuzione di valore)" Der. di ridurre (→ ridotto)] [CHF] Di sostanza capace di subire una reazione di riduzione. [...] oltre). ◆ [ANM] Polinomio r.: un polinomio f in quante si vogliano variabili, i cui coefficienti appartengono a un certo campo di razionalità K, è tale in un dato campo K' (coincidente con K o di esso più ampio), se è identicamente uguale al prodotto ...
Leggi Tutto
razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...