L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] senza perdere la propria peculiare fisionomia anatomica e fisiologica. Essa risultava dunque sperimentalmente inconseguibile, ma razionalmente postulabile; e non era un postulato accessorio, ma la premessa medesima di ogni discorso fisiologico ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] fisica, rappresentata principalmente dai Vernünftige Gedanken von dem Gebrauche der Theile in Menschen, Thieren, und Pflantzen (Pensieri razionali sull'uso degli organi in uomini, animali, e piante, 1725) di Christian Wolff (1679-1754), dal popolare ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] nel contesto culturale e nelle premesse della bioetica occidentale. Gli antropologi giustamente sottolineano che razionalismo, individualismo, e naturalismo costituiscono le premesse che sottendono al progresso tecnologico, di immediato riscontro ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] che, nella 'società opulenta' o nella società ad 'amministrazione totale' (H. Marcuse), non tutto funziona nel modo disciplinato, razionale ed efficace che ci si sarebbe aspettati. Il secondo assunto cui si è alluso riguarda invece i luoghi e i modi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] corpo, poiché, nella sua opinione, era del tutto evidente che in realtà il difetto non stava nella parte razionale bensì in quella corporea. Veniva così avanzata una convincente spiegazione somatica della malattia mentale, mirata a mitigare le paure ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] parti del corpo. La nozione era di origine aristotelica, ma al tempo di Harvey fu assunta come prospettiva razionale per ammirare l'ingegnosità e la provvidenza del Creatore.
Le lezioni lumleiane
Harvey integrò questi elementi caratteristici dell ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] Secondo Guy le origini prime della chirurgia risalgono a Paolo di Egina per gli aspetti operatori e a Galeno per quelli razionali.
Egli aveva dimestichezza con il vasto corpus delle opere galeniche tradotto dal greco nella prima metà del XIV sec. da ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] influenzate in senso favorevole limitando l'estensione del danno ischemico nel momento della presunta occlusione coronarica. La base razionale su cui poggiano i tentativi di contenere il danno ischemico deriva dall'opinione che le aree del miocardio ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] conoscenze in questo campo derivano da un processo razionale di valutazione delle informazioni di diverso ordine e , sono fornite da diversi metodi di indagine e consentono una razionale ricostruzione di forme e di strutture. Nel termine, il prefisso ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] le vendite e ridurre i costi? Se l'industria della droga è contrassegnata - come quella legale - da un alto grado di razionalità degli scambi, perché non è in grado di sfruttare le economie di scala e i vantaggi della pubblicità? E quali sono le ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...