CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] propria capacità direttiva, improntata ad una visione disincantata della realtà e tutta tesa a ridare efficienza e razionalità all'amministrazione. Ispezionata minuziosamente la catena difensiva con l'assistenza del marchese Villa, temporaneamente al ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] al fine di rispondere alle domande della società civile in rapido sviluppo "secondo un criterio di maggiore razionalità e organicità", lo Stato sociale esigeva "un intervento coordinato nella vita economica", sciolto dai tradizionali controlli e ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] sapienza divina e le incertezze, le contraddizioni, i contrasti delle diverse dottrine e scuole filosofiche, prodotto di una razionalità umana strutturalmente fragile, se non illuminata dalla luce della rivelazione. Negli ultimi tre libri l’Examen si ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] di fronte alla Signoria.
Nella relazione il F. prendeva atto della nuova realtà politica, e riconosceva la giustificazione e la razionalità storica di un sistema tirannico cui pure la sua coscienza ripugnava: se i Fiorentini, un tempo "soliti a viver ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] pp. 568-570; G. Cozzi, Politica e diritto nei tentativi di riforma del diritto penale veneto nel Settecento, in Sensibilità e razionalità nel Settecento, a cura di V. Branca, II, Firenze 1967, pp. 381, 385 s.; F. Ambrosini, L'immagine di nuovo mondo ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] la sua era la voce di un funzionario laico dell’età gregoriana, e, sebbene sempre moderato, privo della lucida e originale razionalità dei suoi anni migliori.
Morì a Forlì il 24 novembre 1855, a poche settimane dalla fine del grande colera.
Fonti e ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] per la pressione e l'imbarbarimento del totalitarismo, confessava di dubitar della storia, incline a negame la razionalità e quasi l'intelligibilità, attratto e sopraffatto insieme da un cieco gioco di forze distruggitricí, donde il meccanicistico ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] sociale", equamente distanti dagli odiosi privilegi del passato e dagli egoistici comodi dell'oggi, e retti dall'autoregolazione razionale dei diritti e della stima fra individui uguali.
E tuttavia quanto fosse profondo lo scarto tra questi valori ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] privo di poteri, che gli garantiva la possibilità di diffondere ampiamente la sua dottrina., nella cui forza e razionalità aveva fede assoluta. Poté quindi dare alle stampe nel 1927 la seconda edizione notevolmente ampliata del Dominio dell'aria ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Carlo V.
Se lette nel più ampio contesto politico-diplomatico le campagne mediterranee del D. ritrovano una loro razionalità "di congiuntura": considerate per se stesse, secondo un'ottica strategica di più lungo periodo, esse indicano certamente un ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...