GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] sempre più". Ciò se si mira al "maggior utile" con la "minor spesa", e riducendo i costi colla razionalizzazione delle culture. Balugina il capitalismo nelle campagne se l'azienda diventa oculato investimento, se il padrone conduttore adotta una ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] Stati. La causa era soprattutto la legislazione anticlericale che, in Spagna come altrove, una progressiva razionalizzazione statale imponeva necessariamente. Forte dell'appoggio incondizionato della coppia reale spagnola, fu soprattutto grazie all ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] manifestare appieno le notevoli capacità organizzative e politiche.
In primo luogo va ascritta a suo merito una razionalizzazione profonda degli uffici ministeriali che eliminò sovrapposizioni di competenze e incertezze operative; a ciò si aggiunse ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] Alemagna, entrate nell’orbita della finanziaria pubblica intorno ai primi anni Settanta – procedette quindi alla progressiva razionalizzazione di alcuni comparti, tra cui quello della ristorazione autostradale.
Nel 1977 l’EPEA venne così fusa insieme ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] le passioni e gli istinti. La rivoluzione sovietica è appunto il più grande tentativo di deviazione degli istinti, di razionalizzazione della storia, il più grande atto di violenza che l’umanità sinora ricordi» (Grandezza e servitù..., cit., p. 113 ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] meno rispetto a quanto previsto. I rimedi alla precaria condizione dell'azienda vennero ricercati innanzitutto in una drastica razionalizzazione interna che riguardò soprattutto le miniere, le produzioni dei fertilizzanti e del solfato di rame e che ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] lui prematura istituzione di scuole superiori di architettura, fu propenso invece ad attuare un sistema di razionalizzazione delle istituzioni esistenti, sfruttando meglio la differenziazione degli sbocchi fra architetti diplomati nelle sezioni di ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] , nel 1978, si dovette ricorrere alla cassa integrazione per quasi tutti i 700 operai. In un processo di razionalizzazione del gruppo, che privilegiava le aziende siderurgiche dell'area torinese, la Fiat-Teksid decise la liquidazione della Glisenti ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] , furono analizzate da Gramsci, che vi colse analogie con l'americanismo, nel senso di un tentativo comune di razionalizzazione e di modernizzazione del capitalismo.
L'affermazione di teorie eterodosse, l'ambiguità di un personaggio che era approdato ...
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MERLA, Giovanni
Ernesto Abbate
– Nacque a Civitavecchia il 20 apr. 1906 da Carlo e da Ada Bernasconi, in una famiglia originaria del Canavese.
Frequentò il liceo classico ad Arezzo, poi l’Università [...] della sedimentazione da quella della messa in posto tettonica. Sempre quanto alle Argille scagliose, operò una razionalizzazione distinguendo, nel rilevamento di vari fogli appenninici, una nuova unità cartografica, il «complesso caotico», formata ...
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razionalizzazione
razionaliżżazióne s. f. [der. di razionalizzare]. – L’azione e l’operazione di razionalizzare, il fatto di venire razionalizzato e il modo con cui è attuato: r. di un impianto industriale, di un’impresa, di un ufficio; un...
razionalizzamento
razionaliżżaménto s. m. [der. di razionalizzare], non com. – Il fatto di razionalizzare, di rendere razionale: razionalizzamenti arbitrarî di contingenze storiche (B. Croce).