Stefano Ceccanti
Repubblica, atto terzo
Non basta cambiare il sistema elettorale. Occorrono modifiche strutturali della forma di governo e della Costituzione. Semipresidenzialismo alla francese o elezione [...] al premier Letta. Accanto alla proposta di superamento del bicameralismo paritario, la Commissione ha suggerito una razionalizzazione del riparto delle competenze legislative fra Stato e Regioni, elaborato la definizione di quattro categorie di ...
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(XIV, p. 220; v. africa orientale italiana, App. I, p. 62; eritrea, App. II, i, p. 868; III, i, p. 567; V, ii, p. 136; etiopia, App. IV, i, p. 730)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
L'E., [...] situazione economica, aggravata anche dalla siccità che aveva colpito la regione nel 1993-94, mentre si procedeva a una razionalizzazione del settore pubblico e a una riforma amministrativa che riduceva le regioni da 10 a 6.
La bozza della nuova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] il senso di questi valori) a quelle dell’epoca moderna, caratterizzate da una prevalente razionalizzazione della storia. È importante notare che questa razionalizzazione procede in parte per la via di una cultura cattolica in progressivo sviluppo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] un piano di riforma dello Studium Urbis Sapientiae (1748), che nei fatti si ridusse a provvedimenti di mera razionalizzazione organizzativa, lasciando inalterati i contenuti didattici e il potere dei collegi professionali di notai e avvocati.
A Pisa ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] A lui si dovette, per esempio, una serie di progetti riguardanti il regolamento dell'amministrazione capitolina, la razionalizzazione e riduzione dei costi dei servizi comunali e l'adozione di provvedimenti monetari in difesa del piccolo commercio e ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] dell'entourage di L.A. Muratori in materia di giustizia, sia per quanto concerne l'unificazione e la razionalizzazione delle leggi vigenti sia in relazione alla limitazione dei privilegi ecclesiastici e alla distinzione delle aree di competenza di ...
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CONCINI, Giovan Battista
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1532 da Bartolomeo e Margherita Bartoli.
La sua carriera politica, nell'ultimo trentennio del sec. XVI, e l'incarico di primo segretario, [...] di ambasciatori lucchesi, p. 127). Gliosservatori più informati sapevano tuttavia che, nell'opera di riorganizzazione e razionalizzazione compiuta da Ferdinando I ai vertici del governo e della burocrazia, il C. aveva perduto l'autorevolezza ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] parte della produzione eccedente la quota ceduta obbligatoriamente allo Stato. Sono state avviate, inoltre, la razionalizzazione degli apparati statali, con la riduzione degli impiegati nella pubblica amministrazione, nonché riforme monetarie e ...
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Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed [...] e localizzazione di industrie (metallurgiche, petrolchimiche, alimentari). Numerosi sono i progetti di ampliamento e di razionalizzazione della navigazione padana: il più notevole, in parte realizzato, è quello dell’idrovia Milano-Cremona, che ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] aliquote del dazio consumo su alcuni generi non di necessità e nella sovraimposta sulle aree fabbricabili) e con la razionalizzazione del servizio di accertamento delle tasse, specie di quella di famiglia istituita in precedenza, il cui gettito era ...
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razionalizzazione
razionaliżżazióne s. f. [der. di razionalizzare]. – L’azione e l’operazione di razionalizzare, il fatto di venire razionalizzato e il modo con cui è attuato: r. di un impianto industriale, di un’impresa, di un ufficio; un...
razionalizzamento
razionaliżżaménto s. m. [der. di razionalizzare], non com. – Il fatto di razionalizzare, di rendere razionale: razionalizzamenti arbitrarî di contingenze storiche (B. Croce).