(o Simmental) Valle della Svizzera centro-occidentale (cantone di Berna), che ha origine dalle Alpi Bernesi. È solcata dal fiume Simme (lungo 60 km, affluente di sinistra del Kander, tributario del Lago [...] di Thun). Nota per una famosa razzabovina e per la produzione casearia, ospita numerosi centri turistici.
La razza S. (a triplice attitudine: latte, carne, lavoro) ha mantello pezzato rosso, statura media 1,35 m nelle vacche, 1,45 nei tori, testa di ...
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Veterinario (n. Casalecchio di Reno 1900 - m. 1975); prof. univ. dal 1939, insegnò ostetricia e ginecologia nella facoltà di medicina veterinaria di Bologna. Fu direttore dell'Istituto nazionale per la [...] animali domestici, aggregato all'univ. di Bologna. Ha eseguito ricerche sulla sterilità e sui gemelli intersessuali nei bovini, sui coefficienti di digeribilità dei diversi foraggi, sulla razzabovina charolaise e il suo incrocio con la romagnola. ...
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ZOOTECNIA (XXXV, p 1014; App. II, 11, p. 1140; III, 11, p. 1148)
Pietro Mazziotti di Celso
L'evolversi della z. è strettamente correlato con la storia e le vicende umane per cui nel periodo posteriore [...] i rischi della consanguineità troppo spinta.
Per la produzione della carne bovina si lavora in selezione nelle razze specializzate e mediante gl'incroci con tori di razza da carne su femmine di scarto degli allevamenti da latte. Alcuni allevatori ...
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MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] zootecnici, in particolare ezoognostici, alcune delle quali di notevole valore: La razzabovina di Val di Chiana, Piacenza 1895, e Sull'indirizzo necessario per migliorare la razzabovina di Val di Chiana e relazione del 1° concorso metodico, tenuto ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] Delle inoculazioni preservative contro ilcarbonchio enfisematoso e di una ricettività eccessiva pel virus del medesimo riscontrata in una razza di bovini, ibid., s. 5, I [1890], pp. 461-476). Riconosciuta la validità dei suoi studi, il G. fu chiamato ...
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razzia
razzìa s. f. [dall’arabo ghaziyya, forma magrebina di ghazwa «incursione»]. – 1. Spedizione armata, scorreria o incursione in territorio nemico o comunque straniero, effettuata da predoni o truppe irregolari allo scopo di devastare...
bovino2
bovino2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Animale appartenente alla sottofamiglia dei bovini; in partic., il bue. 2. Al plur., bovini (lat. scient. Bovinae), sottofamiglia di mammiferi bovidi: sono ruminanti grossi, tozzi, robusti,...