Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] che una particolare versione di questo formaggio era prodotta con il latte della classica razza Reggiana dal tipico mantello rosso ‘fromentino’, razzabovina diffusa in non meno di 150.000 esemplari alla vigilia del secondo conflitto mondiale ...
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zootecnia Scienza che si occupa dell’origine, evoluzione, produzione, miglioramento e razionale sfruttamento degli animali domestici utili all’uomo. Le funzioni economiche degli animali sono: produzione [...] il mezzo con il quale l’allevatore può isolare da una ‘razza-popolazione’ le linee più elette. Data però l’attenzione suscitata le condizioni ambientali. In particolare, per l’allevamento dei bovini da latte, è stata messa in evidenza la relazione ...
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MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] zootecnici, in particolare ezoognostici, alcune delle quali di notevole valore: La razzabovina di Val di Chiana, Piacenza 1895, e Sull'indirizzo necessario per migliorare la razzabovina di Val di Chiana e relazione del 1° concorso metodico, tenuto ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] parecchie varianti di emoglobina modificata (umana e bovina) ed emoglobina ricombinante, ricavata da microrganismi un mezzo sangue, incrociato a sua volta con un’altra razza). Queste espressioni furono coniate quando si riteneva che il sangue fosse ...
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Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] importante dal punto di vista economico è l’infezione dovuta all’herpesvirus 1 bovino (BHV1), che può colpire il bestiame di ogni età e razza in vari apparati. Molto frequenti sono le malattie fungine: per es., l’aspergillosi, causata da Aspergillus ...
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Nel senso più stretto significa la parte muscolare del corpo dell'animale; in senso più lato l'insieme dei muscoli e annessi (tendini e aponeurosi), del grasso intra e perimuscolare. Per rendimento di [...] periviscerale e il suo colore va dal bianco al giallo secondo le razze e lo stato dei soggetti. Bianca e delicatissima è la carne dei ditta di Chicago lavora in un giorno 12.000 suini, 3.000 bovini, e 10.000 ovini.
Non è solo per questi vantaggi d' ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] : in entrambi i casi si dubita che si trattasse di razze pure. Congeneri alfini allo stambecco sono la Capra pyrenaica della la casa è più vasta dove è praticato l'allevamento dei bovini. L'abitazione generalmente è composta di tre parti: di una ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] in latte, carne, ecc.
Il primo posto è tenuto dai bovini: con 39 bovini ogni 100 ab. la Svizzera viene in Europa dopo la i tempi storici. I portatori di questa civiltà sono di razza celtica, e sono soprattutto gli Elvezî. Nel Vallese risiedono ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] speciale che dà poco latte, ma è molto ricca di grasso (razza Shorthorn).
Le vacche compongono ora, come intorno al 1870, i ⅔ dei bovini; il numero dei buoi la maggior parte dei quali vive nell'altipiano della Svezia meridionale, è diminuito di un ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] (alla fine del sec. XIV d. C.) o i musulmani a razziare sulle frontiere scioane per ricostituire il loro stato indipendente sotto la guida dei . Tra i varî cibi si menziona il bĕrundó, carne bovina che si mangia cruda in fette lunghe e sottili; però ...
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razzia
razzìa s. f. [dall’arabo ghaziyya, forma magrebina di ghazwa «incursione»]. – 1. Spedizione armata, scorreria o incursione in territorio nemico o comunque straniero, effettuata da predoni o truppe irregolari allo scopo di devastare...
bovino2
bovino2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Animale appartenente alla sottofamiglia dei bovini; in partic., il bue. 2. Al plur., bovini (lat. scient. Bovinae), sottofamiglia di mammiferi bovidi: sono ruminanti grossi, tozzi, robusti,...