RANZANI, Camillo
Pietro Corsi
RANZANI, Camillo. – Nacque a Bologna il 21 giugno 1775 da Tommaso e da Francesca Sgarzi.
Sebbene la famiglia non fosse benestante, Ranzani ricevette un’ottima educazione, [...] umane di Julien-Joseph Virey, un autore oggi pressoché sconosciuto, al tempo influente sostenitore del poligenismo e del razzismo ‘scientifico’.
Dai primi anni Trenta, al pari di altri colleghi europei, Ranzani volse sempre più la propria attenzione ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Ottocento minore; e il naturalismo si esprime dal versante scientifico di una nomenclatura da dizionario e da quello di una qualche decennio. Antiparlamentarismo e rigetto della democrazia, razzismo, violenza, bellicismo, spregio delle masse e dominio ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] colonizzatori ed incivilitori dell'Occidente.
Con questo bagaglio "scientifico" ben poteva il D. meritarsi la borsa di tragicamente il "razzismo" hitleriano, che il D. persistesse in quel suo moderato "razzismo" tipicamente ottocentesco ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] N. Dazzi, Il contributo di G. allo sviluppo della psicologia scientifica in Italia, pp. 31-40; G. Iacono, La psicologia Bocci, Oltre lo Stato liberale, Roma 1999, ad ind.; R. Maiocchi, Scienza italiana e razzismo fascista, Firenze 1999, ad indicem. ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] storici lo condussero fra l’altro a risultati di valore scientifico, in particolare per la conoscenza critica di autori prediletti Krafft-Ebing, parità uomo-donna, omosessualità, razzismo, ebraismo).
Una passione coniugale continuò in direzione ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] media. Continuò, tuttavia, a insegnare filosofia presso il liceo scientifico di Livorno fino al 1954, quando, vinto un nuovo intervento demoniaco, si dimostrava immune da ogni forma di razzismo. Della maledizione camitica non c'è traccia nei suoi ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] toscano".
La condizione di ebreo perseguitato dal razzismo nazifascista, le personali, motivate riflessioni "alfieriane" di valore e gli strumenti funzionali della contemporanea conoscenza scientifica: da Marx a Lévi-Strauss, dalla fenomenologia di ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] la vita del L. si caratterizzò come impegno scientifico-accademico e religioso-ecclesiale.
Fu incaricato di istituzioni dai domenicani di S. Marco.
In esso la condanna del razzismo si univa a una forte riaffermazione dell'uguaglianza di tutti gli ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] nel '91 al concorso di storia antica presso l'Accademia scientifico-letteraria di Milano (giudici, fra gli altri, Beloch e ". In quest'atmosfera non pur "imperiale", ma di prebellico "razzismo", il C. ripropose, quasi un ritorno alla sua terra, ...
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JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] era di Como.
Gli esordi
Terminato nel 1954 il liceo scientifico «Leonardo da Vinci», si diplomò in armonia, composizione e e per giunta terrone», diviene il simbolo del razzismo e del senso di emarginazione patito dalle popolazioni meridionali ...
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razza
s. f. [dal fr. ant. haraz «allevamento di cavalli», prob. attraverso un’agglutinazione e falsa deglutinazione dell’articolo: l’arazz, da cui la razz(a)]. – 1. a. In biologia, popolazione o insieme di popolazioni di una specie che condividono...