CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] "cultura", insieme al senso di appartenere ad una "aristocrazia ideale" che conteneva espliciti elementi di razzismo biologico ed intellettuale. Componenti, queste ultime, senz'altro rapportabili alla matrice futurista del movimento; a testimonianza ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] di unirmi alle formazioni partigiane che operavano nell'Appennino toscano".
La condizione di ebreo perseguitato dal razzismo nazifascista, le personali, motivate riflessioni "alfieriane" su "libertà" e "tirannide", la nuova realtà delle classi ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] . rifiutava come decisamente superata ogni forma di etnocentrismo dogmatico, con i suoi condannevoli corollari del razzismo e dei pregiudizio sociale. Tuttavia egli respingeva altrettanto decisamente la prospettiva del relativismo culturale d'origine ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] , l'aggiornamento della voce Razza: La politica fascista della razza.
Per il G. il passaggio dal razzismo nei confronti delle popolazioni delle colonie all'antisemitismo non presentò difficoltà. Anzi, nel citato contributo dell'EnciclopediaItaliana ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] , fu concepito con un preciso scopo dimostrativo e didascalico ma, di fatto, risultò quasi un atto di accusa al razzismo dei bianchi. Nonostante l'ambientazione in una New York di maniera, tolta di peso dalle descrizioni dei film americani (fu ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] di scritti: Nel mondo della poesia e della musica, Roma 1939-40) e A. Gatti, di N. Pende, il maggiore teorico del razzismo italiano; o la pubblicazione, sotto l'egida dell'istituto e per i tipi della SACEN, di un testo del leader del fascismo rumeno ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] specifica dell'arte militare, le caratteristiche di un processo di colonizzazione dell'Africa dai tratti comunque violenti e intrisi di razzismo, sono i parametri fondamentali su cui misurare il ruolo, l'importanza e la figura del G. nella storia del ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] bacchelliano sulle follie della scienza e filosofia moderna (Freud, Krafft-Ebing, parità uomo-donna, omosessualità, razzismo, ebraismo).
Una passione coniugale continuò in direzione psicologica la riflessione, sempre centrale nell’opera narrativa ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] spesso sognati od effimeri e al dominatore ancor più effimero prestigio". In quest'atmosfera non pur "imperiale", ma di prebellico "razzismo", il C. ripropose, quasi un ritorno alla sua terra, al suo autore (e dell'amico Fortunato) e al liberale ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Stati Uniti, Inghilterra e Perù, in Humanitas, 2013, 6, pp. 1018-1033; A. Ventura, Il fascismo e gli ebrei. Il razzismo antisemita nell’ideologia e nella politica del regime, Roma 2013, pp. 86-87; I «fogli di udienza» del cardinale Eugenio Pacelli ...
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razzismo
s. m. [der. di razza, sull’esempio del fr. racisme]. – Ideologia, teoria e prassi politica e sociale fondata sull’arbitrario presupposto dell’esistenza di razze umane biologicamente e storicamente «superiori», destinate al comando,...
razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...