Filologo, storico della chiesa e teologo tedesco, nato a Berlino il 28 marzo 1915, morto a Münster il 13 aprile 1994. Docente di storia della chiesa all'università di Berlino dal 1945, insegnò dal 1947 [...] ), ancora giovane studente di teologia aveva scritto nel 1935 una serie di articoli contro le tesi antisemite del teorico del razzismo nazista A. Rosenberg e quindi un diffusissimo scritto (Wer fälscht? Die Entstehung der Bibel, 1936) contro E. e M ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] , pp. 77-105; C.M. Betti, Missioni e colonie in Africa orientale, Roma 1999; N. Labanca, Il razzismo coloniale italiano, in Nel nome della razza. Il razzismo nella storia d’Italia 1870-1945, a cura di A. Burgio, Bologna 1999, pp. 145-163; G. Barrera ...
Leggi Tutto
Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] nel sentire il linguaggio del loro libro sacro, pronunciato da neri africani per combattere la segregazione e il razzismo, comparando la loro condizione socioculturale e politica con quella degli ebrei, schiavi del faraone d'Egitto o deportati ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] azioni a queste informate che da un lato le generano e dall'altro se ne alimentano (classismo, sessismo, razzismo, tribalismo, etnocentrismo, nazionalismo, militarismo, saccheggio della natura). La comunità cristiana si mobiliterà per la difesa e la ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] concordato del 1933, l'enciclica conteneva un'aperta condanna di aspetti essenziali della dottrina nazionalsocialista - come il razzismo - secondo la linea intransigente adottata da Pio XI, e precedette di pochi giorni la pubblicazione della Divini ...
Leggi Tutto
Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] d'origine, avvertita dagli altri secondo modi spesso inconciliabili (dal paternalismo alla dichiarata ostilità, al razzismo), attivano riverberi psicologici imprevedibili. In una situazione spesso caratterizzata da vulnerabilità sociale e psicologica ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Stati Uniti, Inghilterra e Perù, in Humanitas, 2013, 6, pp. 1018-1033; A. Ventura, Il fascismo e gli ebrei. Il razzismo antisemita nell’ideologia e nella politica del regime, Roma 2013, pp. 86-87; I «fogli di udienza» del cardinale Eugenio Pacelli ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] riconosciutogli. L'orizzonte internazionale andava oscurandosi: nulla sembrava poter contrastare la crescita dei totalitarismi e del razzismo, mentre la Spagna era devastata da una lunga e sanguinosa guerra civile accompagnata, soprattutto da parte ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] tempi83. Ebbe risonanza e non fu gradita dal regime, malgrado le reticenze che conteneva, la sua vigorosa denuncia del razzismo, come si teorizzava e si praticava nella Germania nazista84. Altrettanto forte fu la condanna del bolscevismo, nel timore ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] cattolica, in Il "gran disegno" di Rosmini…, a cura di M. Marcocchi - F. De Giorgi, Milano 1999, pp. 245-275; M. Bocci, Oltre lo Stato liberale, Roma 1999, ad ind.; R. Maiocchi, Scienza italiana e razzismo fascista, Firenze 1999, ad indicem. ...
Leggi Tutto
razzismo
s. m. [der. di razza, sull’esempio del fr. racisme]. – Ideologia, teoria e prassi politica e sociale fondata sull’arbitrario presupposto dell’esistenza di razze umane biologicamente e storicamente «superiori», destinate al comando,...
razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...