L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] della prima Italia, Milano 1984; G. Colonna (ed.), Santuari d'Etruria (Catalogo della mostra), Milano 1985; Id., Società e cultura 1992; M. Menichetti, Archeologia del potere. Re, immagini e miti a Roma e in Etruria in età arcaica, Milano 1994; A. ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] riscontra in Egitto (Tell el-‛Amarna). In Etruria le tombe hanno restituito un ricco campionario di i vetrai erano incoraggiati e protetti dai re; nel 1688 a Saint-Gobain fu Oriente, la Cina conosceva nel 1° sec. d.C. v. colorati, che nel 3° ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] ampio territorio compreso tra la Campania, l'Apulia, l'Etruria e il Piceno; soltanto i quadrigati, assieme al commerciale degli Juti, forse sotto la guida del re Ongendus, iniziò a coniare pennies d'argento, con la tipica immagine del cosiddetto " ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] peso; in 2 Re, 18,14 si ricordano i 30 talenti d'oro pagati dal re Ezechia in tributo al re assiro Sennacherib, che con minime varianti di lunghezza ad Atene come a Egina e in Etruria, sembra essere correlato al cubito regio di 52,3 cm nella ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] straniero. Nel 217 a.C. il re Filippo V di Macedonia in una lettera (v. Capozza, 1966): 196 a.C. in Etruria, 185-184 a.C. in Apulia. La presenza passata la legge di abolizione, detta la 'legge d'oro': la schiavitù aveva in tal modo cessato di ...
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Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] la nota formula Roma sannita e Etruria latina (da completarsi con Cisalpina Rohlfs e Alessio e soprattutto Bonfante, d’un completo sradicamento del (neo)latino (1998), Rutilus, in Do-ra-qe pe-re. Studi in memoria di Adriana Quattordio Moreschini, a ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] , I paesaggi agrari dell'Italia romana visti a partire dall'Etruria, in L'Italie d'Auguste à Dioclétien, Rome 1994, pp. 167-74; A legame rituale e politico che si veniva a stabilire tra il re e il "signore feudale" con l'affidamento dell'incarico. ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] di un cortile davanti al seggio del re ricordano le scene descritte dai poemi omerici. (Ath., X, 426 c-d). D'inverno si diluiva il vino con acqua calda; d'estate con quella fredda o, ancor di questa bevanda prodotte in Etruria a partire dal 630 a. ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] d'Italia (ma vanno ricordati almeno G. Dennis, con il suo The Cities and Cemeteries of Etruria, e L. Canina per L'antica Etruria da parte di Traiano, aveva sviluppato con i suoi re, e soprattutto con l'ultimo, Decebalo, un formidabile sistema ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] dagli 80 ai 150 cm. In alcune catacombe dell'Etruria Meridionale, in quelle di S. Gennaro a Napoli dedicata al re unno Ruga 1993, pp. 598-601; A. Felle - M.P. Del Moro - D. Nuzzo, Elementi di corredo e arredo nelle tombe di S. Ippolito sulla via ...
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sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...
bulla1
bulla1 s. f. [dal lat. bulla; cfr. bolla1]. – 1. ant. Bolla (d’aria): a guisa d’una bulla Cui manca l’acqua sotto qual si feo (Dante). 2. Astuccio di forma lenticolare, di cuoio o di metallo pregiato, costituito da due placche concave...