FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] nozioni di aritmetica e di geometria, alla geografia, alla retorica e alla logica, alla storia della Francia e deire delle due Sicilie, a principi di filosofia e di giurisprudenza. Parlò correntemente varie lingue moderne. Ebbe insegnanti poco noti ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] e di Ludovico II, e da Gisella, figlia di Ludovico il Pio e della sua seconda moglie Giuditta, della casa sveva dei Guelfi, sorella del re della Francia occidentale, Carlo il Calvo. La data e il luogo di nascita di B. sono incerti: intorno all'850 la ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, redei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] a tutti.
L'occasione per fare marcia indietro rispetto agli accordi del 1212 e del 1216 fu creata dall'elezione di Enrico a redei Romani, settimo di questo nome, nella Curia di Francoforte nell'aprile 1220. L'elezione, la cui iniziativa F. attribuì ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] D. Cattaneo principe di San Nicandro, e B. Tanucci, spesso in netto contrasto tra loro. Il primo era l'"aio" deire: sovrintendeva alla sua educazione ed istruzione e gli era accanto in tutte le occasioni ufficiali. Nell'educazione che impartì a F ...
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ASTOLFO, redei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] la dignità di patricii Romanorum nella cerimonia religiosa con cui, nella basilica di S. Dionigl" li aveva unti redei Franchi. E l'honor patriciatus era dignità eminente sempre conferita, nella tradizione dell'Impero, con decreto dell'imperatore ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dalle mani di Carlo. Con la mediazione papale egli aveva trattato pure con Rodolfo d'Asburgo. Nonostante la diffidenza del redei Romani si riparlò del matrimonio della figlia di Rodolfo, Clemenza, con il più anziano nipote di C., Carlo Martello; la ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, redei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] Tancredi con il quale nel 1192 concluse a Gravina un concordato che sopprimeva i privilegi del re di Sicilia in materia ecclesiastica all'interno dei Regno. Inoltre apparve già chiaramente che il conflitto non si sarebbe limitato a uno scontro tra ...
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AGILULFO, redei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] G. Chierici, A. De Capitani D'Arzago, S. Maria di Castelseprio, Milano 1948, pp. 103-289 e passim;Id., I ministri romani deire longobardi e un'opinione di A. Manzoni, in Arch. stor. lombardo, LXXV-LXXVI (1948-1949), pp. 10-24; Id., Milano longobarda ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] di Napoli. Giovanni XXIII ripose invece le sue speranze in Sigismondo di Lussemburgo, che il 21 luglio 1411 era stato eletto redei Romani e che già nel 1410 aveva mostrato la sua disponibilità a riconoscere Giovanni XXIII e a cooperare con lui. Il ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , ibid., 1929, p. 34; A. Blessich, La geografia alla corte aragonese..., Roma 1897, pp. 11, 33; G. Mazzatinti, La bibl. deire d'Aragona …, Rocca San Casciano 1897, pp. XXXIII, CII, CVI-CIX; F. Carabellese, Le relazioni ... fra la Puglia e Venezia ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...