BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] 124).
Col Vivaldi il B. aveva collaborato anche in altri teatri, come per Arsilda,regina di Ponto, rappresentato al Teatro S. Angelo nell'autunno del1716, e Filippo rediMacedonia, dato ancora al Teatro S. Angelo nel carnevale del 1721(era già stato ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] fra Napoli e la Spagna, in un tempo vicino, ma è trasportato in una cornice pseudoclassica, a Pella alla corte di un rediMacedonia dal nome inventato. Ad Acciaiuoli si deve, oltre che la trama del libretto, l’ideazione dei grandiosi effetti scenici ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] caldeo… (P. e G.M. Nicolini, ad istanza di B. Costantini). Ad altre traduzioni di storici greci, come De i fatti del Magno Alessandro rediMacedoniadi Arriano (Tramezzino, 1544), seguirono di Giuseppe Flavio De l'antichità giudaiche (Valgrisi, 1544 ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] trarre dall'impresa grandi vantaggi, e Filippo de Commynes progettò di nominare l'A. niente meno che rediMacedonia. Senonché l'avventuroso progetto di invadere con una flotta che salpasse da Venezia l'Albania, per sollevarla contro i Turchi, fallì ...
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STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] da seconda donna nel Filippo rediMacedoniadi Vivaldi e Giuseppe Boniventi, nell’Antigona di Giuseppe Maria Orlandini, nel Pastor fido di Carlo Luigi Pietragrua. Alla fine di agosto del 1721 fu di nuovo a Milano nella Silvia di Vivaldi. A Livorno ...
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MERIGHI, Antonia Margherita. – N
Pier Giuseppe Gillio
acque a Bologna intorno al 1690. Non è noto come sia stata iniziata all’arte del canto, ma l’intenso sodalizio con il castrato A.M. Bernacchi e [...] a Genova e in autunno al S. Angelo di Venezia, interprete de La verità in cimento di Vivaldi. Nello stesso teatro, in tempo di carnevale, cantò in Filippo rediMacedonia, di Vivaldi e G. Boniventi, e in opere di Orlandini e C.L. Pietragrua.
Conclusa ...
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BONIVENTI (Boneventi), Giuseppe
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Nacque a Venezia intorno al 1660.Formatosi alla scuola di G. Legrenzi, maestro di cappella di S. Marco, si distinse per buone doti di compositore, dal 1690 concretate [...] "rinomato", come lo dice il Caffi - per i teatri della sua città. Collaboratore a una delle sue ultime opere, Filippo rediMacedonia, scritta su libretto del "poeta" più importante e più "alla moda" del momento, D. Lalli, e rappresentata al Teatro S ...
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BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] nell'esposizione italiana del 1861.
Già dieci anni innanzi un bassorilievo rappresentante La morte di Filippo, rediMacedonia era stato premiato all'esposizione di Londra. Tra le sue opere (delle quali molte oggi non rintracciabili) sono: una copia ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Mentre analoghe trame incoraggiate fra alcuni signori macedoni da emissari sabaudi per una sollevazione che, estesa anche ad altri capi locali di Serbia e Bulgaria, avrebbe dovuto portare all'elezione a loro redi C. E. o di uno dei suoi figlioli, si ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] 'apertura del conclave, presumibilmente grazie all'intervento di Luigi duca d'Angiò, fratello del redi Francia Carlo V e vicino alla S. , che avanzava in Macedonia in direzione della Bulgaria, ed era in procinto di trasferire la propria residenza ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...