Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 20 marzo 1811 Napoleone ebbe un figlio, al quale conferì, senza alcun riguardo per il pontefice prigioniero, il titolo di "rediRoma". Da questo momento si adoperò per ottenere da P. (accanto al quale aveva collocato, nella primavera 1811, il debole ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] migliorarono i confini del Granducato. Tornò nuovamente a Parigi nel 1811, come padrino per il battesimo del rediRoma.
Dopo un breve periodo di pace, la crisi intervenuta tra la Francia e la Russia minacciò nuovamente la guerra. In previsione della ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Napoleone, con un tempio esastilo, dorico. Del 1811 è il progetto di una colonna provvisoria a porta Orientale, celebrativa della nascita del rediRoma.
Nel 1813 presentò uno dei numerosi progetti per un monumento alla fraternità italo-francese sul ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] grande e in grande Alvise Mocenigo, la cui Alvisopoli è menzionata da Vincenzo Monti nel poemetto, del 1811, a celebrazione della nascita del rediRoma. E la ricorderà pure Bacchelli tra le località originate da "capricciose ed amene fondazioni ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Papadòpulos, S. Patakòs, N. Makerèzos. Un tentativo del redi riprendere il controllo della situazione con l’aiuto dell’esercito fallì dell’ingrandirsi diRoma e del suo sostituirsi alla G. nella guida della civiltà.
Sotto il dominio diRoma, la ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] nei dominî della Chiesa e di abbandonare Roma nel giorno stesso della coronazione. Ma contro alla Bolla d'oro, che, tacendo, annullava il diritto della Santa Sede di confermare l'elezione del redi Germania e di esercitare il vicariato imperiale in ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] delle volte sotto la rocca dove un tempo risiedeva il re della stirpe; e con un aspetto giuridico, in quanto, doveva ammontare a 20-25.000 ab. Area e popolazione diRoma erano allora di molto superiori alla media delle città latine, quale si desume ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] ; nel dominio della città si alternarono i conti, secondo la distrettuazione carolina e postcarolina; i rapporti coi re, con l'Impero, con la Chiesa diRoma, sono varî e ad ogni momento cangianti. Tuttavia - per quanto si può dedurre dalle scarse e ...
Leggi Tutto
Nato a Bologna nel 1574, ed ivi morto nel 1640. Laureatosi in ambo le leggi nel 1594, ebbe nel 1598 la cattedra d'istituzioni di diritto civile nell'università di Bologna. Nel 1602 con monsignor Stefano [...] di Gregorio XV. Partito da Roma in quell'anno, non poté riavere la cattedra di Bologna che nel 1624. Nel 1626 passò all'università di , a preparar metalli", da lui indirizzato a Luigi XIII, redi Francia, per la presa de La Rochelle, con una lettera ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] con Liutperga, figlia dire Desiderio. Ma non mancava un partito favorevole ai Franchi; e il clero, in prima linea i vescovi di Salisburgo e di Frisinga, si sentiva attratto verso i Carolingi dalle loro benemerenze verso la Chiesa diRoma. Due anni ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...