CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] Regno diSicilia. Ma con l'appoggio del Papato, che temeva di restare completamente accerchiato nel caso dell'unione della Sicilia linea. Il papa aveva accolto sotto la sua protezione i redi Francia e d'Inghilterra quando avevano preso la croce e si ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Federico "signore" dell'isola (11 dicembre 1295); poi, il 15 gennaio 1296, un altro parlamento a Catania lo acclamava "rediSicilia", col nome di Federico III. Naturalmente il pontefice dichiarava nulla questa iniziativa e abusivo il titolo regio ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] che andava profilandosi tra il rediSicilia e il papa di Roma, C. VII non esitò a proclamare re col nome di Luigi II diSicilia il figlio del defunto principe angioino e della sua consorte, Maria di Blois, un bambino di appena sette anni, che egli ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] successo, C. IV offrì a Carlo d'Angiò un'ultima garanzia: lo fece incoronare a Roma rediSicilia da quattro cardinali il 6 genn. 1266.
Dopo la vittoria su Manfredi a Benevento che già nel febbraio 1266 rese Carlo padrone del Regno, C. IV indusse ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Guillaume già menzionati e Nicolas de Besse, nel febbraio 1369 Pierre fu incaricato di esaminare il progetto di trattato fra Federico IV d'Aragona rediSicilia e la regina Giovanna, che trovò attuazione dopo la sua ascesa al pontificato.
Rientrato ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Rodano. Il Contado Venassino apparteneva alla Chiesa romana sin dal secolo XIII, ma la città di Avignone dipendeva dal conte di Provenza, rediSicilia e vassallo della Chiesa. C. VI nel 1348 approfittò delle difficoltà finanziarie della contessa e ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] costituì una svolta decisiva nel regno di Federico II. La mediazione del redi Francia fallì ancora una volta ed concilio di Lione implicava un rischio di progressiva politicizzazione della sua iniziativa, soprattutto nel Regno diSicilia.
Tra ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] prese congedo dal papa pochi giorni dopo, non era, però, stata adempiuta l'altra condizione del patto di Costanza: la lotta contro il rediSicilia. Non si sa bene se per l'opposizione dei principi o per una mancata intesa con gli ambasciatori ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] 21 maggio 1254, e dall'importanza che andava sempre più assumendo Manfredi, specialmente quando, dopo la designazione a rediSiciliadi Ed-mondo d'Inghilterra, aveva preso le armi contro l'esercito pontificio, entrato nel Regno, battendolo a Foggia ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] babilonese". Cosiddetta, anche perché Avignone non apparteneva al redi Francia, ma al rediSicilia e conte di Provenza. Aveva una popolazione tranquilla, non sediziosa, come era quella di Roma; era contermine al Contado Venassino, unica appendice ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...