ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] dominî dalla Francia a quel che restava del regno latino di Terrasanta. Ma il destino suo e della dinastia Parigi 2008-2017.
C. Minieri Riccio, Genealogia di Carlo II d’Angiò re di Napoli, in Archivio storico per le province napoletane, VII (1882), ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] Padova le Tabulae de motibus planetarum o Toletanae attribuite al re di Castiglia Alfonso X il Savio, rimaste sconosciute a Pietro , XX (1753), pp. 440-458; I. A. Fabricius, Bibliotheca Latina mediae et infimae aetatis, Patavii 1754, II, p. 60; F. S ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] I d'Angiò, che servì il papa, e l'ex imperatore latino di Costantinopoli, Baldovino I. Il 28 marzo G. X annunciò Urbe ormai avvenuta crisi di Alfonso, già nota al pontefice e al re dei Romani, sdrammatizzò molto la situazione.
L'incontro ufficiale si ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] del Filelfo Vat. lat. 5245, dove alle cc. 69r-70r figurano tre epigrafi latine di mano del F., mentre il Vat. Urb. 804, cc. 232-233v sua apparizione a Verona nel 1472 con l'edizione del De re militari di Roberto Valturio per i tipi di Giovanni da ...
Leggi Tutto
NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] per chi finanziasse l’impresa; nel 1451 favorì ancora il re di Castiglia, che continuava a subire sconfitte e perdite di 1448 si ebbe la proibizione in Grecia del rito greco per i Latini, con la precisazione che il concilio di Firenze non aveva mai ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] certamente da identificarsi con Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria, giunto a Costantinopoli dopo nel Quattrocento, Padova 1962, ad ind.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, ristampa a cura di E. Garin, ...
Leggi Tutto
MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] probabilmente anche al Trattato della pittura steso nelle due versioni latina e volgare tra il 1435 e il 1436. Nonostante i legami del M. con il duca di Milano e il re di Napoli, che fino ad allora avevano intrattenuto rapporti amichevoli anche con ...
Leggi Tutto
AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] , che offre un termine post quem ricordando la pace tra i re d'Inghilterra e di Francia dell'anno 1200, e che ha sua sigla sono state notate dal Kuttner nel cod. Vaticano latino 1367 contenente la glossa ordinaria al Decreto con molte aggiunte tutte ...
Leggi Tutto
OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] l’aggiunta di uno stipendio versatogli direttamente dal re. In Inghilterra pubblicò A Tragoedie or dialogue 95-110. Per le opere successive alla fuga, comprese le traduzioni in latino e in altre lingue (francese, inglese, spagnolo, tedesco), si veda ...
Leggi Tutto
MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] e grottesco che avevano per tema il duce, il Gran Consiglio, il re, le vicende del 25 luglio. La mostra, visitata dagli amici Longhi e di condanna del malcostume scelti da diversi autori latini, eseguì una serie di disegni e acquerelli poi pubblicata ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...