DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] legami più stretti con la Borgogna. D'altra parte sia il re di Francia sia il duca di Milano tentavano continuamente di espandere
Più tardi il D. si dedicò attivamente alla composizione di opere latine in prosa e in versi. È però da avvertire che le ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] il D. presenziò poi a Firenze alla cosiddetta pace del cardinale Latino tra guelfi e ghibellini fiorentini.
Nel 1279 Niccolò III gli assegnò gli ordines dell'ordinazione papale o dell'incoronazione di re e regine. Il Pontificale del D. fu preso ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] aveva chiesto l'intervento austriaco, espresse la convinzione che il re a Lubiana fosse stato costretto a quel passo da pressioni Gerusalemme, la prima Chiesa del mondo, con un patriarca latino riccamente dotato.
Negli anni dell'esilio il D. compì ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] Tenedo, nonché la digressione sulla storia dei Franchi fino al vivente re di Francia Carlo VI.
Si capisce come il De insulis G. Volpi-I. Del Lungo, Firenze 1914, p. 32; G. Boccaccio, Opere latine minori, a cura di A.F. Massera, Bari 1929, p. 265; M. ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] storia, mentre scarse furono le sue conoscenze del latino e delle altre discipline umanistiche. Buon naturalista, un viaggio a Roma e il matrimonio della seconda figlia col fratello del re di Spagna. A Napoli F., che da qualche anno si fregiava del ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] di Roma (B. 2. 16) rimane, manoscritta, una sua traduzione in latino del Pluto di Aristofane. Un biografo del C., G. C. Peresio (Vita di Paolo V, il C. scrisse il De annona seu de re frumentaria, inedito ed ora contenuto nelle cc. 10-62 del codice ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] Alessandria il Lorenzo segretario di Ladislao nel 1391 (A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Napoli 1969, p. 176 n. , γ VI. 32). Sia il De ludo, sia il De re militari latino vennero compresi nelle grandi raccolte di Tractatus (Lugduni 1549, I, ff ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] Codagnello, puntualmente accompagnato dalla sua già citata traduzione in latino, non fosse stato contenuto in alcuni versi che si , dal racconto della lotta fra Teodorico, re di Pavia in Liguria, e Alboino, re di Verona in Pannonia (ediz. Holder- ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] dei domenicani di S. Massimo; fu inoltre maestro di greco del re.
Recatosi a Milano a visitare il padre nel novembre 1450 e questa scelta fu imposta all'autore, che avrebbe preferito il latino e l'esametro) il F. si proponeva nuovamente nella veste ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] di lì in poi narrati, il primo dei quali è l'incoronazione a re d'Italia di Lotario, figlio di Ugo di Provenza, avvenuta il 15 man and his age, Spoleto 1988; W. Berschin, Medioevo greco-latino. Da Gerolamo a Niccolò Cusano, Napoli 1989, pp. 226-232; ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...