GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] politiche del momento. In particolare nella formula "con Dio, col Re e per la Patria", il G. vedeva riassunto "il pensiero della sua biografia. Vantandosi in più occasioni del proprio "sangue latino", il G. riteneva che il romano fosse "ancora il ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] 'ordinamento istituzionale e legislativo - con i diversi equilibri tra re, Senato e popolo - al mutamento del suo "principio" hanno invece particolare importanza le prime opere giuridiche in latino, De maiestate principis e De licentia in hostem, ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] calvinisti di Federico V del Palatinato, il "re d'inverno" della Boemia, alla Montagna Bianca 28, 35'; 1098 II, ff. 711, 715; 1099 I, ff. 108', 116; Ibid., Fondo Barberiniano latino, voll. 6345, f. 162; 6361, ff. 563 65'; 7572, ff. 89-99; 9893, ff. ...
Leggi Tutto
GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] mancare la conversazione dotta e non si esprimeva né in italiano né in latino, ma nel suo vernacolo.
A Padova il G. si legò in Francesco di Guisa, governatore del Delfinato in nome del re, impose però alla Municipalità di Grenoble di licenziare il ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] il proprio nome dall'appellativo "messer" (o, in latino, dominus). Nessuno storico o cronista di questi avvenimenti ha come ambasciatore a Luigi (I) d'Angiò, figlio di Giovanni II re di Francia, sceso in Italia con un esercito per rivendicare la ...
Leggi Tutto
COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] scrisse a Lorenzo, che era a Napoli presso il re Ferdinando, una lettera piena di espressioni di fedeltà e Milano 1927, pp. 14, 49, 259, 289; C. Stomaiolo, Codices Urbinati Latini, III, Romae 1921, p. 238; G. Zaccagnini, Pistoiesi scolari o lettori ...
Leggi Tutto
PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] che in seconde nozze sposò Sancio d’Aragona, figlio naturale di re Pietro III, ai cui eredi passò la contea di Cammarata. , Palermo 1980, ad ind.; I. La Lumia, Matteo Palizzi ovvero i Latini e i Catalani, in Storie siciliane, a c. di F. Giunta, ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] 1542, come latore di due preziosi doni del cardinale Ridolfi al re di Francia Francesco I (gli odierni Mss. gr. 2247 e 191-200; A. Oberti, Il trattato sulle fasciature di Galeno tradotto in latino da Vido Vidi, in Scientia veterum, 1966, n. 101, pp. 3 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] trattative di pace tra Filippo III di Francia e Alfonso X re di Castiglia e León (ottobre 1276). L'incarico, rinnovato le Brun-Gouanvic, Toronto 1996, pp. 69, 120, 133, 138; Revue de l'Orient latin, I (1893), p. 26; G.P. Mothon, Vita del beato G. da V ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] i proventi fiscali, appellandosi all'investitura che il re Amalarico di Lusignano aveva a suo tempo ricevuto 102; Id., Les Mémoires de Philippe de Novare, in Revue de l'Orient latin, IX(1902), pp. 164-205 (poi in Mélanges de littérature française du ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...