LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] in occasione della pace di Nizza fra l'imperatore e il re di Francia. Una seconda lettera, del 20 maggio 1540, (I è sparsa in raccolte poetiche miscellanee. Compose versi in volgare e in latino. Due sonetti (Quanto più, lasso, il mio desire affreno e ...
Leggi Tutto
CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] avulsa ab omnibus causis et distracta... aut copulata cum re certa". Dopo questa prima definizione ne riferisce accuratamente l contributi sul piano dello studio diretto dell'antichità latina, il C. pubblicò anche brevi composizioni che rappresentano ...
Leggi Tutto
GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] famoso generale spagnolo.
Un aneddoto citato dal Coniglione confermerebbe il fatto che il G. abbia dedicato e donato versi latini sia al re Ferdinando il Cattolico sia al gran capitano, ricevendo in cambio del denaro.
Dopo l'ascesa al trono di Spagna ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] iniziativa e inviò a Francesco Gonzaga delle composizioni poetiche in latino ed in volgare per congratularsi del felice esito della battaglia forze della lega santa, aveva sconfitto Carlo VIII re di Francia. Ma evidentemente neanche questa volta la ...
Leggi Tutto
CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] tentare una operazione insolita nel momento in cui adotta il latino come lingua letteraria e quindi costruisce il suo poema in opera in volgare) fa chiamato a far parte dei cortigiani del re. A Parigi dovette restare a lungo, se si ha notizia che ...
Leggi Tutto
GABIANI, Vincenzo
Elena Del Gallo
Le notizie sul G. "gentilhuomo et academico bresciano", documentato intorno alla metà del sec. XVI sono molto scarse. Le fonti non riportano le date di nascita e di [...] Venti che rispecchia più da vicino i modelli del teatro latino. Tale schema prevede che la vicenda nasca dal contrasto tra Bembo, scritta da Brescia il 10 luglio 1538 (Lettere da diversi re e principi e cardinali e altri uomini dotti a mons. Pietro ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Michele
Lucia Megli Fratini
Nato a Pistoia da una delle più illustri famiglie della città, era figlio di Gio. Pietro e di Maria Brunozzi e fratello di Giovambattista il Vecchio. La sua [...] sua perenne fama, prima il vate con i suoi versi e adesso il re, con la restituzione al mondo del suo corpo mortale. Al F. si attribuisce anche l'epitaffio latino posto ai piedi della statua del cardinale Niccolò Forteguerri situata all'interno della ...
Leggi Tutto
CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] che fu messinese e frate minore, e che tradusse direttamente dal latino i Dialogi a richiesta della regina Eleonora di Sicilia.
Poiché costei Carlo II d'Angiò, andò sposa a Federico II d'Aragona re di Sicilia verso la fine del 1302 e morì nel 1343, ...
Leggi Tutto
CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] di prassi scontatissime: la sua veste esterna - la lingua latina e la versificazione in esametri epici - attesta una certa narrazione ha il suo centro nelle campagne militari di Francesco, re di Francia, in Lombardia (1515-16) - la ricostruzione ...
Leggi Tutto
BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] lui conosciuti a Firenze, come ricorda egli stesso, dedicando appunto al Traversari il suo primo lavoro letterario, una traduzione latina di alcune favole di Esopo, compiuta a soli dodici anni. Tornato a Venezia, perfezionò la conoscenza delle lingue ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...