La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] missionari di ogni epoca e di ogni terra, o dei re che, convertendosi, con il loro sangue gettano le fondamenta : così fu per la Prima guerra mondiale, così è per le rivoluzioni latino-americane. Sintesi di questi tre momenti è la figura del Che, in ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] nel 1527 per l'incoronazione di Ferdinando I come re di Boemia (Pauli ab Oberstain, Carni, Viennensis praepositi contiene cinque testi in prosa su diversi argomenti, e un'ecloga latina dedicata, come la Defensio del 1537, ad Arnoldo Arlenio. Lo ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] : qui ottenne la protezione del console francese, del vescovo latino e degli stessi domenicani.
È stata fatta l'ipotesi che nuovi seguaci. Quando egli intraprende la marcia contro il re georgiano Eraclio II, protetto dai Russi, dispone ormai ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] le cerimonie dell'incoronazione di Napoleone come re d'Italia (26 maggio 1805), cerimonie , 24, 36 (alle pp. 2-10 il testo del concordato tradotto in latino dal C.); Documents sur la négociation du Concordat etsur les autres rapports de la ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] furono stampati egli poté farli tradurre in latino e protestare formalmente. A questo punto alcuni pastore convertito B. Nigrino e dal Magni, con l'appoggio del re di Polonia, per un sinodo tra rappresentanti delle varie confessioni religiose da ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] che ben conosceva l'A., al quale aveva anche dedicato un suo carme latino, si servi di lui - a parte una breve legazione a Ferrara ( Luigi XIV fu l'A., che doveva essere ben visto dal re per lo scritto contro l'esclusiva della Spagna, per la fiera ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] rectoris, scritto in volgare veneto (con prologo in latino) e dedicato a un dux Cretae della famiglia Badoer Paolino fu ambasciatore della Repubblica di Venezia presso la corte di re Roberto d’Angiò: questa sua prima missione a Napoli riguardò i ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Savini: "Io non mi sento più in capo niente né di Greco, né di Latino, e forse né pur di volgare, e... la voglia di studiare mi è . It. VI. 313). Al di là delle accuse moralistiche al re e alla corte, la relazione del C. centra la sua attenzione ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] 1714 studiò retorica a Brera; tra il 1716 e il 1718 insegnò latino in Corsica nel collegio di Bastia dove il superiore lo giudicò di L'arrivo a Lisbona, il 31 genn. 1750, fu trionfale. Il re Giovanni V lo volle subito a palazzo, e il M. gli chiese ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] Regno di Napoli per il duca d'Orléans, fratello del re. Il duca Francesco di Guisa fu subito inviato dal sovrano una traduzione dell'elogio di Enrico II di P. di Paschal in latino, di cui apparvero a Parigi una prima edizione nel 1559 ed una ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...