GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] incompiuto codice civile, si schierò per la conservazione del latino e la precedenza del diritto canonico.
Dal 1816 al M.I. Venzo, Roma-Freiburg-Wien 1997, ad ind.; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Città del Vaticano 1998, p. ...
Leggi Tutto
GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] studi fu il commento ciceroniano De M.T. Ciceronis in libris de re publica et de legibus fontibus (Aosta 1913; poi De fontibus M.T Lowe, con il quale collaborò nella preparazione dei Codices Latini antiquiores.
Né il G. trascurò mai l'insegnamento: ...
Leggi Tutto
BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] si occupava anche della rivalità che divideva il clero latino, di nazionalità polacca, e quello ruteno, di nazionalità Per il momento il problema di Andrea Báthory venne differito, perché il re inviò quel suo nipote a Roma, con altro incarico; ma il ...
Leggi Tutto
CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] Federico III un'orazione latina che si conserva nel codice Latino 4322 della Österreichische Nationalbibliothek Oriente, egli implorò una sollecita conclusione della pace con il re Ladislao di Ungheria per muovere insieme contro il Turco già ...
Leggi Tutto
COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] dispensa per il matrimonio fra il principe di Galles, il futuro re Carlo I d'Inghilterra, e l'infanta Maria di Spagna; la , che trascrisse un Eusebio greco dell'Escorial e lo tradusse in latino (Bibl. Apost. Vat., Vat. gr. 1576), glielo dedicò ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] 'immagine della Spagna. Il D. avrebbe dovuto consigliare il re Cattolico a trovare accordi pacifici con il Ducato di Savoia [G. Rua]. Poco prima aveva scritto "un giudicio fatto in latino sotto il nome d'un accademico di Cornelio Tacito" e sempre nel ...
Leggi Tutto
FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] di Prospero di Aquitania, il noto scrittore ecclesiastico e cronista latino vissuto tra il 390 e il 460. Il carme è datato ma da attribuirsi agli anni 507-511, del re Teoderico, conservatoci dalla raccolta delle Variae di Cassiodoro.
Fonti ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] della terza parte delle entrate per la difesa dell'Impero latino. In territorio greco il C. restituiva, in nome del a causa di un conflitto fra il vescovo di Pamplona e il re Teobaldo I; la sua missione conciliatoria non ebbe però risultati durevoli. ...
Leggi Tutto
PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] impresa, cavalieri italiani che vi parteciparono, imperatori, papi e re del tempo.
Nel 1629 pubblicò a Padova il Symbolarum opere in italiano: Gareggiamento vicendeuole di componimenti latini, e toscani, nel felicissimo magistrato sopra ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] , sulle quali si trovavano gli ambasciatori, diretti in Sicilia, del re d'Aragona Pietro IV il Cerimonioso, con i quali era il allo scisma. Durante la messa pronunciò un sermone, parte in latino e parte in volgare, che prese spunto da un passo biblico ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...