Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] rimasti al patriarcato nelle isole del Mediterraneo orientale ancora soggette alla sovranità latina.
Nel XII sec. le forniture materiali del patriarcato latino a favore del re e dell'Impero non furono irrilevanti; in caso di vacanza della carica ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] , ebbe per amico negli anni della fanciullezza un altro latinista, B. Trento, traduttore delle Georgiche. Come molti esponenti concluse in un completo fallimento per il reciso rifiuto del re di accelerare le operazioni militari fino a quando a Venezia ...
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DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] dei suoi oppositori "lombardi"; e dopo aver coronato Demetrio come "re" nel gennaio del 1209, iniziò una campagna contro Oberto e di assicurare i giuramenti di fedeltà dei suoi sudditi, sia latini sia greci (inclusi anche i magnates greci) e di ...
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TEODORO DI ANTIOCHIA
LLaura Minervini
T. è uno dei personaggi più interessanti fra quelli che animarono, per oltre vent'anni, la corte itinerante di Federico II: per la sua storia personale, per le [...] ῾Alā' al-Dīn Kay-Qubadh I (1219-1237) e del re dell'Armenia cilicia Costantino di Lampron (1221-1226); con entrambi, Tunisi; nello stesso anno o poco prima tradusse dall'arabo in latino un trattato di falconeria, o meglio di medicina dei rapaci, ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] una solida cultura umanistica, con un'ottima conoscenza del latino e del greco. In quel periodo fu accolto fra di Mesagne con il feudo di Calesano. Inoltre ben presto il re gli concesse anche il titolo onorifico di principe di Francavilla (non la ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] merito alla richiesta di divorzio presentata da Enrico VIII, re d'Inghilterra, nei confronti della moglie Caterina d'Aragona questa occasione l'E. pronunciò anche un discorso in latino per ringraziare il pontefice della visita effettuata negli stessi ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] varie discipline e giungendo a padroneggiare il greco, il latino, il francese, lo spagnolo, l'inglese e il dopo la pubblicazione del Manifesto di s.a.s. il principe Eugenio vice-re d'Italia ai popoli degli Stati di Parma e successiva risposta di s.e ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] Santa.
L'opera è un trattato completo "de re militari" con frequenti citazioni ed esempi di scrittori le parti finali dei libri II, VII, IX (cfr. B. Nogara,Codices Vaticani latini, III, Roma 1912, pp. 337-338). Un esemplare miniato e non anonimo si ...
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PIETRASANTA, Francesco
Gianluca Battioni
PIETRASANTA, Francesco. – Sono sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo esponente, attivo in età sforzesca, di una casata dell’aristocrazia milanese [...] studi dovette compiere, come dimostra l’elegante latino di una De laudibus divi Galeacii illustrissimi 1476, dopo Murten (o forse prima, visto che le sue credenziali al re risultano spedite l’8 giugno), Pietrasanta fu trasferito da Torino in Francia, ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] francese.
Al Gozmeherzio, che gli aveva dedicato una orazione latina in morte di Rodolfo Becichemo, il B. dedicò successivamente successo: il che gli valse il conferimento, da parte del re, dell'Ordine equestre di S. Michele. A Parigi, presso ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...