GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] la formazione umanistica a Milano dove studiò greco e latino, applicandosi inoltre agli esercizi cavallereschi praticati in quell'epoca quello stesso anno a Milano per onorare l'ingresso del re di Francia Luigi XII. Dopo una fuggevole parentesi nel ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] Sigismondo I e ne acquistò la fiducia e la simpatia. Il re polacco, infatti, non solo gli fornì mezzi adeguati per arrivare fino poteva essere più felice. Gerasimov, infatti, parlava correntemente latino, era un uomo colto e intelligente, si era ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] moglie Margherita, donna sensibile e colta, che conosceva il latino e il greco. In particolare fu amico di A. . 59; L. Rossi, Lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII re di Francia, ibid., XXXIII (1906), I, pp. 54 s.; F. Fossati, Francesco ...
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MATTEO PARIS
GGiulia Barone
Pochissimi dati sono noti sulla vita del cronista inglese M., e quei pochi sono tutti desunti dalle sue opere. Nato nell'anno 1200, a diciassette anni ‒ il 21 gennaio 1217 [...] con quella inglese. Sappiamo poi che fu più volte alla corte del re d'Inghilterra: per il matrimonio del sovrano a Londra nel 1236, gli si devono infatti alcune vite di santi, in latino e in francese antico, consacrate a figure centrali della storia ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] una buona formazione umanistica, di parlare correntemente in latino, di stilare dispacci diplomatici in cui brilla una offici perché fu scelto per una delicata missione presso il re Mattia Corvino d'Ungheria. Si trattava di convincere quel sovrano ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] , e già nel 1786 aveva ottenuto il priorato di S. Maria Latina; nel 1820 Ferdinando I, per premiarne i meriti, lo nominò regio specialmente per le doti di conciliatore, da spingere il re a chiamarlo nel 1812 a far parte della commissione per ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] la Repubblica di S. Marco e Federico III d'Aragona, re di Sicilia, in seguito ai danni da questo arrecati ai l'appoggio veneziano per recuperare Costantinopoli e restaurare l'Impero latino, alle condizioni già pattuite con Carlo di Valois.
Il 28 ...
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FALIER, Michele, detto Belletto
Giorgio Ravegnani
Figlio di Iacopo e di una Maria, di cui ci è ignoto il casato e che fece testamento nel 1277, appartenne al ramo della contrada di S. Tomà della nota [...] come proprio signore Carlo conte di Valois, imperatore latino di Costantinopoli, rappresentato in Oriente dal suo crearsi un dominio personale in Oriente. Si era arrogato il titolo di re di Tessalonica e si era alleato con il duca di Atene, Guy ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] lettera e piccoli componimenti ed epigrammi, soprattutto in latino, dedicati a personaggi di rilievo segnalati genericamente da V "il quale [papa] laudò, e disse bon farlo intendere al re Christianissimo" (Sanuto, XXVI, 28 febbr. 1519, col. 505). ...
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MANOLESSO, Emilio Maria (Emiliano)
Roberto Zago
Nacque l'8 dic. 1547, secondo le indicazioni da lui stesso fornite nella sua Historia nova.
I dati biografici a lui riferiti sono alquanto lacunosi, come [...] attribuisce una storia dei Turchi, un libro di orazioni latine e diverse orazioni funebri. Per Superbi, che non menziona quasi a completarla, l'altrettanto breve La fausta et felice elettione in re di Polonia del seren.mo et val.mo Henrico di Valois… ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...