DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] in data 29 giugno, con un comune consilium, in latino, nel quale esprimevano una condanna nei riguardi di un principe futura rei memoria" della cerimonia dell'incoronazione di Sigismondo a re d'Italia, cui egli aveva partecipato.
Del D. si conoscono ...
Leggi Tutto
PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] In un arco di tempo che va dal 1302 al 1315 tradusse in latino, in parte compendiandolo e fornendolo di un nuovo prologo, il Milione da Carlomagno, dopo avere dedicato il primo libro ai re merovingi. Soprattutto nei primi libri del Chronicon, Pipino ...
Leggi Tutto
DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] 1261 l'incarico di recarsi in Germania dal re fanciullo Corradino di Svevia, per impetrarne l'intervento 1956, pp. 72, 75; I. Lori Sanfilippo, La pace del cardinal Latino a Firenze nel 1280. Lasentenza e gli atti complementari, in Bull. dell'Ist ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] il duca Alfonso fu costretto a fornire denaro e materiale da guerra al re di Francia. Dopo la battaglia di Pavia il duca lo mandò, oltreché per la cultura, anche per l'eloquenza. Il suo latino è tuttavia ben poco umanistico, così come è estranea alle ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] per convincere il poeta a pubblicare il suo poema latino Africa, decisero nel corso dell'incontro sulmonese di inviargli Niccolò riuscì a far passare, nel 1361, al servizio del re di Napoli la compagnia ungherese e si dette in ostaggio insieme ...
Leggi Tutto
PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] lo studio del latino con lo zio Pasquale Palma, canonico della cattedrale camplese e mostrò un vivo interesse anche per la poesia e a Napoli, come deputato della città presso il nuovo re Gioacchino Murat.
Difficile comprendere la reale posizione di ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] fu nelle pubbliche scuole insegnando le matematiche, come negli Eserciti del re Cattolico, sperimentando le difese" (G. B. Sergiuliani, prefaz del fortificatore. Reca all'inizio un epigramma in latino del p. Antonio Tarsia, relativo alle vicende del ...
Leggi Tutto
BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] , tanto che Buonaccorso da Pisa gli dedicò il Vocabolarium Latino-Graecum del monaco Giovanni di Piacenza. Nel 1460 veniva per mettere in rapporto con la politica antisforzesca perseguita dal re di Napoli unitamente a Venezia. Particolarmente nel 1473 ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] inosservata agli occhi del cardinale di Portogallo Enrico Aviz (re del Portogallo dal 1578, alla morte di Sebastiano), che talassocrazia lusitana in Oriente. In quegli anni scrisse in lingua latina una biografia di s. Ignazio che gli era stata da ...
Leggi Tutto
CENTORIO DEGLI ORTENSI, Ascanio
Nicola Longo
Nacque alla metà del sec. XVI, secondo alcuni a Milano, secondo altri a Roma, da nobile famiglia. Del padre sappiamo solo che si chiamava Gerolamo e che [...] ad una conoscenza tanto approfondita del volgare e del latino da poterli usare nelle sue opere, con estrema amorose, Venezia 1553; Commentarii della guerra di Transilvania dalla rotta del re Lodovico XII fino all'anno MDLIII libri VI, ibid. 1555 ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...