CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] con i suoi versi a quasi tutti principali avvenimenti dell'epoca: un suo distico in lode di Emanuele re del Portogallo sta insieme con l'orazione latina con cui Diego Pacheco prestò obbedienza a Leone X per conto del sovrano nel marzo 1514 (Roscoe ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] nel Real Palagio in Napoli per la ricuperata salute di Carlo II Re di Spagna, di Napoli..., Napoli 1697). Quest'attività di poeta, italiano, mentre il terzo ne comprende quaranta scritte in latino più tre scritti eterogenei che i curatori colsero l ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] 1361: ibid.).
Nei primi mesi del 1362 fu inviato presso il re d'Aragona ma non riuscì a condurre a buon termine l' la fine della guerra di Chioggia, la versione deriva dall'originale latino, ed è contenuta in quattro codici: il già ricordato Marc. ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] , e il XLV, composto in occasione della sosta del re durante il viaggio di ritorno, in Teoli, p. 178 di F. Lazzari, Velletri 2005; J.A. Fabricius, Bibliotheca Latina Mediae et Infimae Aetatis cum Supplemento Christiani Schoettgenii, Patavii 1754, ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] San Giovanni d'Acri da parte di re Baldovino (marzo 1103): poiché il re non aveva forze navali proprie, mentre Riant, Inventaire critique des lettres historiques des croisades, in Archives de l'Orient latin, I (1881), pp. 203 s.; L. T. Belgrano, La ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] Romae 1585).
Il essa il C. si dilunga ad elogiare le qualità del re, la sua osservanza verso i papi, la sua prudenza, l'equità, i scritto forse da Fulvio Orsini e ritoccato probabilmente da LatinoLatini.
Due anni più tardi il C. divenne priore di ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] Antonio Possevino il Giovane, autore d'una storia dei Gonzaga in latino uscita a Mantova nel 1608; Arbori de' signori e conti di parte del mondo avvenuti" tra il 1527, quando nasce il re, e il 1583. Segue il Supplimento... cioè compendio di quanto ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] miglior tradizione dell'umanesimo veneziano: gli fece studiare greco e latino, Platone e Aristotele; nel 1519 lo portò con sé ricco per questa via".
Dopo l'uomo, le risorse: "Ha il re una miniera d'uomini in Spagna, pazienti, forti dell'animo e del ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] Francesco. Lo stesso L. attesta in un suo componimento latino che Varchi è stato per lui come un padre: "Praeceptis di ottobre 1557 all'ottobre 1559, quando, dopo la morte del re Enrico II avvenuta nel luglio precedente, rientrò per breve tempo a ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] volesse indicare che C. parlava il volgare o il latino e quindi fungeva da interprete. Un altro soprannome attribuitogli Dopo le nozze di Enrico con Costanza e la sua elevazione a re dei Romani C. deve essere passato al servizio del giovane sovrano. ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...