EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] Il progetto non ebbe realizzazione, anche perché il re era assai occupato nella grave situazione politica contingente, della Madre di Dio.
Postumi uscirono gli Opuscolivolgari e latini, Napoli 1751, curati da Domenico Ronchi. Si tratta di ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] l’autorità politica e, a ridosso dell’incoronazione di Napoleone a re d’Italia, il 20 giugno 1805 indisse una solenne adunanza in illustre da una «lingua romana» comune, intermedia tra il latino parlato e le moderne lingue romanze. Nel 1819 il ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] dei Savi riunito per la pace detta "del cardinal Latino"; il 18 successivo è proposto come notaio a registrare gli la tenzone al 1274-75, allorché Rodolfo, eletto nel settembre 1273 re dei Romani e accettato come tale da Gregorio X l'anno dopo, ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] s.; J. M. Paitoni, Biblioteca degli autori antichi greci, e latini volgarizzati, I, Venezia 1766, p. 142; II, ibid. Sommer, Poussin's "Triumph of Neptune and Amphitrite": a re-identification, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, XXIV ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] in quel periodo l'E. potrebbe aver composto un poemetto in latino, giuntoci anonimo, che narra di alcuni contrasti sorti tra i Callimaco e Pomponio Leto, trattano dell'elezione di Massimiliano a re dei Romani (avvenuta nel 1486) e della rivolta dei ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] .).
Si tratta di una silloge, abbondante di componimenti in latino, in volgare, in spagnolo (tra gli autori Claudio Achillini il M., secondo la cronologia dei componimenti; comprende omaggi a re e duchi, pontefici e cardinali ma anche a scrittori e ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] epigrammi, enfatici ed esuberanti, scritti in un latino da decadenza, sono interessanti per i riferimenti a 87). Sul C. falsario cfr.: V. De Gaetano, La vinuta di lu re Japicu in Catania, Catania 1898; V. Casagrandi, I primi due storiografi di Catania ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] esibito, dei carmi del Giustolo.
Fonti e Bibl.: F. Lancellotti, Poesie italiane e latine di monsignor Angelo Colocci, Jesi 1772, pp. 153-165; F. Re, Della poesia didascalica georgica degli Italiani dopo il ristoramento delle scienze sino al presente ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] L. rielabora molto liberamente la leggenda secondo cui l'ultimo re cristiano, Rodrigo, avrebbe perso il regno a causa della la sepoltura fu ornata con un bassorilievo marmoreo e un epitaffio latino. Una lapide gli fu eretta anche nel Bosco Parrasio a ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] nominato nel 1417 da papa Martino V legato presso re Ladislao di Polonia – Giacomo Palladino morì nei primi mesi scrittori nati nel regno di Napoli, Napoli 1749; J.A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, Padova 1754, t. IV, p. 3 e ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...