GRIMOALDO Alferanite
Hubert Houben
Dal cosiddetto Anonimo Barese sappiamo che era figlio di un tal Guaranga; nei documenti egli viene chiamato "Grimoaldus Alferanites". Proveniva probabilmente da una [...] . Bari si arrese nel giugno 1132; G. fu consegnato al re che lo spogliò di tutti i suoi beni e lo inviò in , 283, 286; F. Panarelli, Dal Gargano alla Toscana: il monachesimo riformato latino dei pulsanesi (secoli XII-XIV), Roma 1997, pp. 26, 55 s., ...
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COLONNA, Giovanni
Daniel Waley
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque da Oddone di Giordano e da Margherita Orsini probabilmente intorno al 1235. Si sposò, in data non conosciuta, con una Orsini, [...] in volgare e che successivamente l'opera sia stata tradotta in latino: ma non ci sono prove per sostenerlo. La Vita ma una successiva concessione di feudi in Abruzzo, assegnati dallo stesso re a tre figli del C., attesta il sostegno dato da quest ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] autore nelle lingue originali sia moderne sia classiche, specie in latino, greco ed ebraico (grafia massoretica), di cui il C. specializzarsi in tal ramo. Nell'Esame dei diritto di padronato del re sopra le chiese dei Regno di Napoli dotate di feudi o ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] , presumibilmente non molto dopo che il nipote Latino l'ebbe conosciuto "in età d'anni latino, lo tradusse a sua volta in italiano e lo diede alle stampe - purtroppo non integralmente - col titolo Trattamento di pace tra il Serenissimo Sigismondo Re ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] prima, a difesa degli attacchi portati dalle navi del re di Francia, adirato con Genova che, nel conflitto tempi nostri […] un triumvirato di studi di umanità e di bone littere latine" (A. Giustiniani, p. 223). Ce lo confermano un libro e ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] la formazione umanistica a Milano dove studiò greco e latino, applicandosi inoltre agli esercizi cavallereschi praticati in quell'epoca quello stesso anno a Milano per onorare l'ingresso del re di Francia Luigi XII. Dopo una fuggevole parentesi nel ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] Sigismondo I e ne acquistò la fiducia e la simpatia. Il re polacco, infatti, non solo gli fornì mezzi adeguati per arrivare fino poteva essere più felice. Gerasimov, infatti, parlava correntemente latino, era un uomo colto e intelligente, si era ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] moglie Margherita, donna sensibile e colta, che conosceva il latino e il greco. In particolare fu amico di A. . 59; L. Rossi, Lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII re di Francia, ibid., XXXIII (1906), I, pp. 54 s.; F. Fossati, Francesco ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] una buona formazione umanistica, di parlare correntemente in latino, di stilare dispacci diplomatici in cui brilla una offici perché fu scelto per una delicata missione presso il re Mattia Corvino d'Ungheria. Si trattava di convincere quel sovrano ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] , e già nel 1786 aveva ottenuto il priorato di S. Maria Latina; nel 1820 Ferdinando I, per premiarne i meriti, lo nominò regio specialmente per le doti di conciliatore, da spingere il re a chiamarlo nel 1812 a far parte della commissione per ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...