Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] , il trucco degli occhi è considerato dalla Mishnah un'usanza comune. Tra i rari riferimenti biblici v'è un passo che descrive Gezabele alla finestra con gli occhi truccati (II Re, 9, 30) e ancora il nome della terza figlia di Giobbe "flacone per il ...
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Jazz
DDiego Carpitella
di Diego Carpitella
Jazz
sommario: 1. Problemi di definizione. 2. I precedenti del blues. 3. Il blues. 4. Excursus storico. 5. Il modello e le repliche. □ Bibliografia.
1. Problemi [...] dell'occidente europeo. Il ministro officiante espone il testo biblico, riga per riga
(lining), e i fedeli rispondono : replica non vuol dire grigio automatismo, vuol dire re-interpretazione del modello di cui vengono conservati alcuni tratti ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] a Tell Muqaiyir, presentiva l'analogia con la biblica Torre di Babele. Agli inizi dell'Ottocento si attestati 32 nomi che corrispondono solo a 14 anni di regno di questo re. Per alcuni periodi della fine del III millennio e dell'inizio del ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] accostabile, per taluni aspetti, alla festa di Cristo Re introdotta da Pio XI. La connotazione mariana del cattolicesimo, , Assisi 1987: I, pp. 27-82.
M. Pesce, Il rinnovamento biblico, in I cattolici nel mondo contemporaneo, pp. 584-610.
R. Aubert, ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] e B[eltiya possa andare bene]. Anno 92 [(era seleucide), Antioco (III) era re.] Tashritu 30, notte del 1[2(?), prima parte della notte, la Luna era] . von Felix Gössmann, Roma, Pontificio Istituto Biblico, 1950.
Koch-Westenholz 1995: Koch-Westenholz, ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] Oltre al solatium, a testimoniare la razionalità del re e la bravura dei suoi tecnici sopravvivono ancora la B. Rocco, I mosaici delle chiese normanne in Sicilia. Sguardo teologico biblico liturgico, II/I. La Cappella Palatina, II/II, ῾Ο ΘεολόγοϚ 3 ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] diagrammi contenuti nelle Etymologiae manifestano una stretta aderenza al testo biblico, presentando anche i nomi dei figli di Noè all' mari del mondo, il c.d. Atlante catalano, offerto in dono al re di Francia Carlo V (Parigi, BN, esp. 30, cc. 3v-4r ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] l'astrolatria e l'astralismo, di cui è esempio il discorso Al re Sole di Giuliano l'Apostata (331-363; Bidez, 1930). La l appare una potenza cosmica, mentre nella religione greca e in quella biblica non importa che si sia nella l., ma che si abbia ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] abluzioni dei farisei solo per il loro formalismo (Mc. 7,4; 7,8; Lc. 11,38). Numerose sono infine le citazioni bibliche di natatoria (Is. 22,9; 22,11; 2 Re 20,20; Ne. 3,15-16; inoltre Gv. 5,2; 9,7, in relazione alla guarigione del cieco nato) come le ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] come del resto anche le copie successive, quale quella realizzata per il re Carlo V e passata poi in proprietà del duca Jean de Berry (Parigi secolare e quella clericale, la teologia, la storia biblica e l'agiografia, l'istruzione morale, la storia ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
geenna
geènna (o gehènna; anche gheènna) s. f. [dal lat. tardo ge(h)enna, gr. γέεννα]. – 1. Propr., nome biblico della valle di Ennom (ebr. gē Hinnōm, aramaico gê Hinnam), a sud-ovest delle porte di Gerusalemme, sede del culto del dio Moloch...