MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] turba, da lui non solo istruita, ma anche pasciuta, stava per farlo re a forza, egli si dileguò (Giovanni, VI, 14-16). Però, domandato ripudiato dai Giudei.
L'idea messianica nell'ebraismo post biblico.
Il Messia nei libri tradizionali. - Dopo la ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] poema da lui verseggiato in vecchiaia sulla storia biblico-coranica di Yūsuf e Zuleikhā, con più o immagini sono spesso attinte dal giuoco persiano del polo, e Shāh we Gadā "Il re e il mendicante" di Hilālī m. 939/1532-1533, adombrante i rapporti fra ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] il limite di una quarta:
Ecco il racconto del re Vukačić:
Le mutevoli forme di espressione della composizione musicale sia per mostrare la forza con la quale lo spirito biblico influiva sull'arte cristiana anche meno direttamente da esso creata, ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] Dio ad un popolo - idea in cui riaffiorava il concetto biblico del popolo eletto - non era stata ignota nemmeno nei primordî dei secoli precedenti. Donde, se l'ideale del re giusto trovava la sua umanamente vivace personificazione nella figura ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] la nipote. I divieti di matrimonio per ragioni parentali del periodo biblico, vengono ora estesi su altri venti gradi di parentela. Già paterna, e la posero in questo caso sotto il mundio del re. Dopo il sec. IX la rigidità della Chiesa nei riguardi ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] : il dio Apollo, suonatore della kithára, il biblico Iubal (o anche Tubalcain) scopritore con i suoi del loro strumento, sollevano lo spirito e innalzano lodi a Dio (re Davide salmista, s. Cecilia cantante celeste), o trasformano quello che li ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] dipende in parte dallo stato di corruttela in cui il testo biblico è tramandato; ma deve peraltro far sospettare che la divisione nell'alternanza d'un colon lungo con uno corto: p. es. II Re [Samuele] I, 19 (elegia di David su Saul e Gionata: il ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] da parte dello stesso Dio, secondo il tema squisitamente biblico e cristiano della rivelazione (Manuale di storia comparata delle e i riti divengono l'occasione unica di una re-identificazione dell'uomo nella sua condizione di autenticità arcaica: ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] coloniale, d'altra parte il sorgere della nuova critica biblica e delle discussioni su di essa, sono altre ragioni di a far conoscere la materia dei manoscritti orientali della Biblioteca del Re, su cui già si fondava la Bibliotheca Orientalis del d ...
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PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] di Dio. Egli aveva titolo per rappresentare l'umanità. Il racconto biblico della caduta dell'uomo (Gen., III) offriva un altro appoggio; : P. Genocchi, Ceresi, Costantini, S. P., Milano 1926; G. Re, Le lettere di S. P., Torino, 2ª ed., 1931; vedi ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
geenna
geènna (o gehènna; anche gheènna) s. f. [dal lat. tardo ge(h)enna, gr. γέεννα]. – 1. Propr., nome biblico della valle di Ennom (ebr. gē Hinnōm, aramaico gê Hinnam), a sud-ovest delle porte di Gerusalemme, sede del culto del dio Moloch...