SETTANTA
Alberto Vaccari
Si chiamano così i primi traduttori della Bibbia (Antico Testamento) in greco, dal numero (arrotondato: propriamente 72), che ce ne presenta la prima relazione, pretendente [...] , nella sinagoga, solo fra le tre parti che compongono il canone biblico (v. canone, VIII, p. 753), veniva letto per intero. ricompare nell'ultima parte del libro. Per i libri dei Re, un simile esame conduce a conchiudere, che un primo traduttore ...
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LAMARTINE, Alphonse-Marie-Louis de
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Mâcon il 10 ottobre 1790, morto a Parigi il 28 febbraio 1869. La sua famiglia paterna era stata nobilitata verso la metà del sec. XVII. [...] in diplomazia e addetto all'ambasciata di Francia presso il re delle Due Sicilie, passò alcuni mesi a Napoli, e dovrebbe essere la conclusione redentrice. Qui siamo nel mondo biblico primitivo: meglio che evocatore d'una colossale umanità primigenia ...
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SŁOWACKI, Juljusz
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Krzemieniec il 4 settembre 1809, morto a Parigi il 3 aprile 1849. Figlio di Eusebio (1773-1814), noto scrittore classicheggiante e professore di [...] In queste tre ultime opere (l'Anhelli, scritto in stile biblico, era stato preceduto da un tentativo in terza rima) sono sintesi di tutta la sua opera egli concepì il poema Król-Duch, "Re-Spirito" (ne pubblicò solo la 1 Rapsodia, nel 1847), che egli ...
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LAMENTAZIONI
Giuseppe Ricciotti
Libro della Bibbia, che contiene carmi elegiaci sulla distruzione di Gerusalemme fatta da Nabucodonosor.
Nome e posizione nel Canone. - Nei manoscritti e nelle edizioni [...] 25, è assai discusso. Dopo che è stata narrata la morte del re Giosia alla battaglia di Megiddo, esso dice: "E Geremia compose canto funebre riconosciuto, che le Lamentazioni sono il libro biblico che più rassomiglia letterariamente a quello di ...
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TRANSGIORDANIA (A. T., 88-89 e 91)
Roberto ALMAGIA
Virginia VACCA
Stato dell'Asia anteriore il cui nucleo è costituito dalla parte della Palestina posta a oriente del Giordano, già appartenente all'Impero [...] lungo giro per evitarlo. Il paese a sud dell'Arnon, il biblico Moab, è un'altra porzione del tavolato calcareo, alta da 800 ‛Abd Allāh ibn Ḥusain, figlio di Ḥusain ibn ‛Alī ex-re del Ḥigiāz, ma la Gran Bretagna deve assolvere agli obblighi del ...
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SABBATO
Giuseppe Ricciotti
È il nome del settimo giorno della settimana ebraica, dal quale prendevano nome in serie aritmetica anche i varî giorni della settimana ("primo dal sabbato" = domenica; "secondo [...] 7, 14, 21 e 28 di detti mesi, in cui al re, al sacerdote, al medico, ecc., sono interdette molte azioni, fra cui con cui si contavano i mesi lunari. Ma nessun dato biblico autorizza questa ipotesi, mentre d'altra parte la ricorrenza settenaria ...
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MOAB e MOABITI (ebraico Mō'āb; stele di Mesa M'B; i Settanta Μωάβ e Μωαβῖτις; Volgata Moab)
Giuseppe Ricciotti
Nome antico del territorio che si estende a oriente del Mar Morto, e del popolo che vi abitava; [...] degli Ammoniti (v.).
Mentre per quest'ultimo nome nel racconto biblico è data una etimologia che mira a spiegare il nome di sia Saul sia David furono in guerra con i Moabiti (I Sam. [Re], XIV, 47; II Sam.D VIII, 2), e da quest'ultima guerra ...
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MESA (Mēsha‛)
Giorgio Levi Della Vida
Re di Moab, del quale la Bibbia (II [IV] Re, III, 4, 27) ricorda le guerre condotte contro il regno d'Israele. Dopo la sua ribellione alla supremazia israelita, [...] del profeta Eliseo, invase e devastò il territorio moabita, sconfisse il re M. e lo strinse d'assedio in una delle città del di contro al fenicio, dove è sempre -īm, e all'ebraico biblico dove -īm prevale, rimanendo la desinenza -īn limitata a casi ...
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TÁBOR (A. T., 59-60)
Alzbeta BIRNBAUMOVA
F. M. BARTOS
Città della Cecoslovacchia, nella Boemia centrale, situata a 450 m. s. m. sulla Lužnice, con 1425 abitanti (1930). Fondata nel 1277 col nome di [...] Zižka parte delle fortificazioni.
Tábor e taboriti. - Il nome biblico di Tábor fu dato, durante la rivolta ussita, a un "compactata" di Jihlava nel 1436. Tábor riconobbe in seguito il re Sigismondo, il quale la innalzò, nel 1237, a città regia. ...
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MELCHISEDEC
Alberto Vaccari
. Personaggio biblico, che, sebbene di razza cananea, ebbe un posto notevole nel pensiero del monoteismo ebraico e cristiano. M. ci appare nella Bibbia come una meteora [...] di conio prettamente cananeo, si compone di due elementi: melek = re; sedeq = giustizia. Il primo elemento, del resto assai raro nei Gen., XIV, ed Ebrei, le storie del domma, i dizionarî biblici e teologici: F. J. Jérôme, Der geschichtliche M. und ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
geenna
geènna (o gehènna; anche gheènna) s. f. [dal lat. tardo ge(h)enna, gr. γέεννα]. – 1. Propr., nome biblico della valle di Ennom (ebr. gē Hinnōm, aramaico gê Hinnam), a sud-ovest delle porte di Gerusalemme, sede del culto del dio Moloch...