Durante gli ultimi anni si è andata affermando, sempre più imperiosa, l'esigenza di coordinare lo studio dei diversi problemi riguardanti l'origine, la storia, la religione, le istituzioni, l'arte, la [...] Mastarna, l'eroe etrusco che Claudio identificava con il re Servio Tullio. La lunga disputa sulla presenza degli Etruschi gruppi di monumenti e sul significato stesso dei fenomeni d'arte in Etruria si sono andate ampliando e precisando, non soltanto ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] (Marsiglia) e le rotte commerciali che dall'Etruria giungevano in Corsica e nella Provenza. Si 1979; Notre-Dame de Paris. Il ritorno dei Re, Catalogo della mostra, Firenze 1980; G. Demians d'Archimbaud, Les fouilles de Rougiers (Var). Contribution à ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] straniero. Nel 217 a.C. il re Filippo V di Macedonia in una lettera (v. Capozza, 1966): 196 a.C. in Etruria, 185-184 a.C. in Apulia. La presenza passata la legge di abolizione, detta la 'legge d'oro': la schiavitù aveva in tal modo cessato di ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] legavano agli eventi della politica internazionale; nel 1711 Carlo d'Asburgo, re (terzo di questo nome) di Spagna dal 1703, l'etruscheria (risale al 1723-24 l'edizione del De Etruria regali dello scozzese Thomas Dempster commissionata da Cosimo II) e ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] effettiva, rinunciò all'unica forma di possesso dell'isola d'Elba che gli fosse aperta, declinando l'offerta imperiale con il papa e con il re di Spagna la costituzione di una lega 1616ed il 1619 il suo De Etruria regali, opera restata per il ...
Leggi Tutto
CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] 353-361), Sulla spedizione del re Pirro, in Sicilia (Catania 1901), della Magna Grecia: influssi della civiltà italiota... sull'Etruria nel sec. VI a. C. (in Studi di quel difficile periodo (la congiura pisomana del 65 d. C., i processi del 54 a. C., ...
Leggi Tutto
URARTEI (XXXIV, p. 766)
Giovanni Pettinato
Discendenti degli antichi Hurriti, creatori attorno al 1000 a. C. dello stato di Urarṭu, che a partire dalla zona del lago Van si estese in poco tempo su tutta [...] dal 13° al 9° secolo a. C.; il secondo costituisce l'epoca d'oro e abbraccia il secolo che va dall'850 al 740 a. C le iscrizioni degli stessi re urartei, a carattere Oriente, la Grecia e persino in Etruria. L'agricoltura era possibile in Urartu ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ultimo giunge al 1538, quando da tempo il re era Enrico VIII, e fu anch’esso suo tempo, come l’antica Etruria, è caratterizzata da una ricca proposito, stato di non toccare le cose succedute fuora d’Italia, fare menzione di quel che [in un certo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] cioè l’inazione politica. Assoggettata a Roma, per es., l’Etruria fu «oppressa da ozio snervante» (marcescente otio oppugnata). Al polo Ferrante era succeduto a re Alfonso d’Aragona, mentre Giovanni d’Angiò, figlio di re Renato, rivendicò i diritti ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] egizie a forma di mummia. I re di Sidone si procuravano dall'Egitto dall'inizio del III sec. a. C.
6. Etruria. - Ai s. greci e ciprioti del tardo
Le più importanti manifatture che nel IIl e III sec. d. C. lavoravano questi tipi di s. erano in Atene ...
Leggi Tutto
sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...
bulla1
bulla1 s. f. [dal lat. bulla; cfr. bolla1]. – 1. ant. Bolla (d’aria): a guisa d’una bulla Cui manca l’acqua sotto qual si feo (Dante). 2. Astuccio di forma lenticolare, di cuoio o di metallo pregiato, costituito da due placche concave...