DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] pressoché definitive: orientamento verso la severità etica e formale del David e di V. Camuccini (docente all'Accademia di S cattedra sarà infatti inaugurata da Giacomo Trécourt.
La morte del re Francesco I (1830), che gli aveva ordinato una Fuga in ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] da padre Camillo De Piaz, il sacerdote che, con David Maria Turoldo, aveva creato a Milano un importante centro culturale amori intorno (ibid. 1993); La palude di Manganelli o il monarca del re (ibid. 1992); Lettera ai figli, a cura di M. Camilliti ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] da Bologna.
Rifiutò, ad esempio, prima l'invito di Carlo II, re di Spagna, che fu di conseguenza accolto da L. Giordano, poi
Negli ultimi anni dipinse, tra l'altro, il Trionfo di David (1721) della collezione Marsigli Paolazzi di Monza e la Morte ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] di P. Pariati, Praga, 3 ag. 1723, per l'incoronazione di Carlo VI a re di Boemia; la tragicommedia in tre atti Penelope, libretto di P. Pariati, 6 febbr. stile viennese e quello napoletano e soprattutto il David (1724), per il vigore con cui vengono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] anche con traduzioni di altri autori, come Condillac, David Hume, Voltaire e William Robertson. Nel 1783, a 46; A.M. Rao, «In esecuzione de’ sovrani incarichi»: le relazioni al re di Giuseppe Maria Galanti, pp. 55-71; M.C. Napoli, Galanti letterato ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] della commissione che doveva decidere sulla collocazione del David di Michelangelo. Non esorbita dalla sua professione di otto; Lisbona, Archivo Nac. da Torre do Tombo) commessa da re Giovanni II. Al lavoro collaborarono Gherardo e Monte del Fora e ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] committenti vi erano però anche famiglie patrizie dell'Europa settentrionale: l'elettore di Baviera, il principe Schönborn, il re di Polonia e il principe Johann Adam von Liechtenstein. Per quest'ultimo, per esempio, eseguì un Baccanale con Sileno ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] ristampato dall’editore milanese Daelli nel 1864 con il titolo Il re dei re. Convoglio diretto nell’XI secolo. Francesco Torraca lo definì «uno sulla scorta di autori come Joseph Salvador, David Friedrich Strauss, Ernest Renan, presentando un Cristo ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] musiche di Paisiello e nell'interpretazione del celebre tenore Giacomo David. Ma l'opera fu osteggiata e criticata e solo del ministro D. Caracciolo permise di revocare una sospensione voluta dal re. Comunque, il teatro stabile del D., che si sarebbe ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] "L'estensione, dunque, della mia voce, è quasi di due ottave, cioè dal re basso al do acuto. Di petto, poi, sino al sol; è in questa per noi se il D. possedesse una agilità degna di David; certo è che il suo perno stilistico ed interpretativo non ...
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davidico
davìdico agg. [dal lat. Davidĭcus, gr. Δαυιδικός] (pl. m. -ci). – Di David, antico re d’Israele, con particolare riferimento alla sua attività di poeta e musicista: salmi d.; l’arpa davidica. In partic., torre d., espressione biblica...
albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso l’alto si espande con rami legnosi di...