FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] pupazzi piccoli e medi, parata documentaria, Colombo - O. Piraccini, Milano 1998; D. Fo, Il paese dei Mezaràt. I miei primi sette anni (e qualcuno in più), a cura D. F. Il nostro piangere fa male al re, Roma 2009; L. D’Arcangeli, I personaggi ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] guerra principalmente sui ceti medi e sugli strati più poveri e che sarebbe stato necessario cacciare i re e lo straniero prima di poter "ordinare così, mentre da una parte fu uno dei protagonisti della difesa repubblicana alla testa della Commissione ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] dopo Caporetto. L'A. fu uno dei promotori del Comitato italiano per l'intesa fra e media borghesia, presso quei ceti medi sui quali intendeva poggiare, anche sul 15 dic. 1923 in occasione di una visita del re in quella città, e l'aggressione subita a ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] i consumi di lusso delle classi alte rispetto ai redditi medi, trovava per lui giustificazione, al di là di reddito capitalistico ad un livello tale da "costringe[re] la grande massa dei capitalisti ad aggiungere nella produzione il contributo di un ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] due ampi studi Ildiritto famigliare considerato quale criterio per giudicare della civiltà dei Germani antichi e Studi teodoriciani (importante ancora oggi quello Per la leggenda di re Teodorico in Verona). Si tratta di due lavori, che, in parte ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] prima con il governo provvisorio toscano, poi fu accreditato presso il re di Etruria, Lodovico I di Borbone. La sua missione terminò altro di trattare con gli Inglesi il problema dell'apertura dei porti del Brasile alle navi britanniche.
Pio VII, per ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] Sicilia dalla Catalogna al seguito di re Martino, fin da giovanissimo esaltò la ben di là dai modi medi del poeta dell'Adone.
Tale 432-33; G. B. Marino, Opere scelte di G. B. M. e dei marinisti, a cura di G. Getto, Torino 1954, pp. 405-409; Marino e ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] a cogliere la nuova linea politica del re di Sardegna indirizzata verso le annessioni dei ducati al Piemonte.
Rimase in Inghilterra con nelle controversie per gli sfratti agrari; i ceti medi in genere guardarono con diffidenza a certe disposizioni ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] idea di un partito di ceti medi, di forte ispirazione democratica, pronto anche di fronte alla fuga del re e di P. Badoglio a Imola 1990; Il Mezzogiorno nell'Occidente. Antologia degli scritti e dei discorsi, a cura di G. Ciranna, Roma-Bari 1991; ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] al 1618 concluse gli studi medi presso il Collegio Romano, dove In questa veste egli fu tra gli ispiratori dei principali atti di governo del pontefice.
Nel 1656 in bronzo simile a quello realizzato per il re di Spagna e conservato presso l’Escorial ...
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tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...
lidio
lìdio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lydius, gr. Λύδιος]. – 1. Relativo o appartenente alla Lidia, regione storica della Turchia asiatica, corrispondente all’Anatolia occid., che fu uno stato fiorente nell’antichità, spec. sotto il re...