BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] derivato da quello del B. (l'Agricola l'aveva ricevuto in dono da Francesco Badoer, ambasciatore veneto presso Ferdinando redei Romani, e ne aveva tratto stimolo), ma scritto da un uomo di formazione, culturale ben più solida e di interessi ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] IV lo inviò in Germania per guadagnare alla causa del papato i principi tedeschi, che alla dieta di Francoforte avevano eletto redei Romani Alberto II d’Asburgo, ma avevano proclamato la loro neutralità nel conflitto tra il papa e il concilio. Per ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] históricos de Granada y su Reino, IV (1914), pp. 57-66, 149-156, 261-268, 369-372; V (1915), pp. 102-111; Codice diplomatico deire aragonesi di Sicilia…, I, a cura di G. La Mantia, Palermo 1917, ad ind.; II, a cura di G. La Mantia - A. De Stefano ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] tempi,e la moderna nobiltà dimostrati non siansi egualmente generosi,ed interessati come gli antichi per la causa della monarchia e deiRe (conservata inedita nella Biblioteca Estense di Modena, a. 3, 1-3).
La corte napoletana chiese al C. di non ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] cessione a suo vantaggio di una piccola porzione di territorio tra la Durance e il Drôme. Poco dopo, il nuovo redei Vandali Ilderico ruppe a sua volta i patti con i Goti prendendo prigioniera la vedova del predecessore Transamondo, Amalafreda, e ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] e Parma? Ma non ricordi che io ti offerii nomina ufficiale, e mi dicesti di no. Pur te la mando oggi. Ma il governo deiRe ti conosce o no, procuratore ed. orator nostro?” (Epistolario di L. C. Farini, p. 308). In realtà il C., oltre i contatti con i ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] morì Eutarico, lasciò solo una figlia, Matasunta, cosicché a Teoderico non rimaneva altro erede diretto (oltre ad Amalarico, redei Visigoti, per molti motivi escluso dalla possibilità di reggere l'Italia) che il piccolo Atalarico. Probabilmente la ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] da Gli habitatori dei monti, rappresentata anche a Parigi, a Il balletto degli alchimisti o al Dono deiRe dell'Alpi a Francia..., I-III, Torino 1868-69; Id., Storia del regno e dei tempi di Carlo Emanuele II. duca di Savoia, Genova 1877, I, pp ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] quali uno solo era suo parente. Oltre a quelli che gli erano stati raccomandati da sovrani quali il re d'Inghilterra o il redei Romani, si notano tra i designati alcune personalità di grande valore che segnarono profondamente la loro epoca, tra i ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, redei Romani, nacque [...] il fratello, fu testimone in Asti alla vendita della Valle di Stura effettuata da parte del marchese di Saluzzo al redei Romani Enrico VI. Partito, subito dopo, anche Corrado alla volta dell'Oriente, B. ebbe il pieno governo del marchesato. Cercò ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...