MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] , a Bologna, dove incontrarono Federico III, allora redei Romani, e ne furono creati cavalieri.
I Manfredi G. M., Faenza 1972; G. Cattani, Politica e religione, in Faenza nell'età dei Manfredi, Faenza 1990, pp. 29-35; M.E. Mallett, Venice and the war ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] "barze", che poi fornì nel giugno dell'anno successivo, provocando l'abbandono di Gallipoli da parte dei Veneziani.
I rapporti dei C. con il re erano, come si è accennato, molteplici e complessi; per un periodo imprecisato però essi divennero non ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, redei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] data di nascita potrebbe essere collocata entro il settimo decennio del secolo - furono segnati dal progressivo deterioramento dei rapporti con il re franco.
Il padre di G. aveva contribuito a rinnovare e a potenziare il potere ducale ponendosi per ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] , 619; XX (1895), p. 229; XXI (1896), p. 280; XXII (1897), p. 229; XXIII (1898), p. 207; G. Mazzatinti, La biblioteca deire d'Aragona..., Rocca San Casciano 1897, pp. XLVIII, LII; T. Persico, D. Carafa, Napoli 1899, pp. 129, 137; B. Del Zio, Ricordi ...
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SCOLARI, Filippo
Gizella Nemeth Papo
Adriano Papo
(Pippo Spano, Ozorai Pipo). – Nacque nel 1369 a Tizzano, nei dintorni di Firenze, da Stefano e da una Antonia di cui si conosce solo il nome.
Sin dall’infanzia [...] spense il 27 dicembre 1426. Fu seppellito in una cappella a Székesfehérvár, da lui fatta costruire nel 1425, accanto a quella deire d’Ungheria.
Scolari fu ovviamente un ricco proprietario fondiario: ebbe possessi in diversi comitati ungheresi, molti ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] sul reciproco interesse. Da un lato il papato aveva ancora bisogno della protezione politica, e all’occorrenza militare, del redei Franchi; ma questi, che doveva ai predecessori di Paolo la legittimazione morale e religiosa della sua presa di potere ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] di Palermo.
C. ebbe due figli maschi dai suoi due matrimoni: Ladislao d'Ungheria, morto nel 1205, e Enrico, re di Sicilia (1212) e redei Romani (1220). Enrico si tolse la vita nel 1242, dopo essere stato deposto per aver congiurato contro il padre ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] presso Federico III e il figlio di lui, Massimiliano, eletto redei Romani, e alla loro presenza recita un'altra e più dello stesso Branca è ora in corso di stampa l'edizione critica dei trattati De coelibatu (finora inedito) e De officio legati, con ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] monastici, pur mantenendo per speciale concessione del pontefice il godimento dei benefici di cui era titolare e rimanendo in seno alla Biondo e del perfido montone Carpigna alla corte deire leone raccontata dal filosofo Tiabono al leone Lutorcrena ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] , opera di Peter Dankers de Rij. La decorazione pittorica era completata con grandi tele di soggetto storico, esaltanti le vittorie deire polacchi contro Russi e Turchi.
Dopo un probabile rientro a Roma nel 1643, nel 1647 curò, su commissione di ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...