COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] dell'anno il C. si recò a Cambrai con Bureau de La Rivière, ciambellano di Carlo V, per rendere omaggio all'imperatore Carlo IV e a suo figlio, il redei Romani Venceslao, prima del loro ingresso in Francia. Dopo la visita imperiale e dopo che il ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] per Trieste di altre agitazioni ostili al dominio imperiale.
Dal 1496 al 1500 si recò spesso a Milano, come inviato speciale del redei Romani e fu il più zelante sostenitore di un'attiva politica in favore di Ludovico il Moro, sul quale gravava la ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] Sole e la Luna, peraltro sede di una giostra di sapore medievale e in rapporto con Bisanzio nonché aggredita dal redei Valacchi - l'accidentata vicenda dell'amore struggente e tenace tra, appunto, Erotocrito (cioè il tormentato dall'amore), l'eroico ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] secondogenito, il futuro Enrico VIII - il G. dovette assumere una posizione contrastante con gli interessi sia dei Tudor sia deire Cattolici, e fu perciò richiamato in Spagna. È possibile, inoltre, che in questa occasione nascessero gravi contrasti ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] di Spagna: a quella Dieta egli doveva favorire l'elezione del redei Romani nella persona del re d'Ungheria, figlio dell'imperatore e marito della sorella del re di Spagna. Ma poiché tale questione non poté essere trattata (sia perché era estranea al ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] IV. Il 31 maggio 1286 ebbe dal papa l'incarico di recarsi come legato in Germania per trattare con Rodolfo d'Asburgo, redei Romani, le modalità del suo viaggio a Roma in vista dell'incoronazione imperiale fissata per il 2 febbr. 1287. La qualità di ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] padroni in contrasto. Per contenere l'ingerenza sempre più pericolosa dell'Angioino nello Stato della Chiesa Gregorio aveva bisogno del redei Romani. Così nel novembre del 1274, da Lione, incaricò il suo notaio di scrivere a Rodolfo per invitarlo a ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] di G. Paladino, in RIS, XXII, I, Città di Castello 1934-1935, pp. 97-100; T. De Marinis, La biblioteca napoletana deire d’Aragona, I, Milano 1947, passim; Una cronaca napoletana figurata del Quattrocento, a cura di R. Filangieri, Napoli 1956, pp. 48 ...
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MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] Niceta Coniate vede M., vescovo a Filippopoli nel 1147, in familiare colloquio, di certo in latino, con Corrado III di Svevia redei Romani, che fece sosta ivi nel corso della marcia in Oriente della seconda crociata: M. «molto dotto, delizia di ogni ...
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VILLANO
Mauro Ronzani
– Si ignorano luogo e data di nascita. Che fosse originario di Pistoia, lo afferma solo un frammento di cronaca pisana pubblicato da Ferdinando Ughelli; sarebbe in tal caso identificabile [...] perché egli poteva guardare all’imminente arrivo in Italia del nuovo redei Romani, Federico I Barbarossa, con meno apprensioni dei consoli. Nel novembre del 1154, con il re già in Lombardia, Villano promosse il potenziamento dell’ospedale del ‘Ponte ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...