ONORIO III, papa
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
ONORIO III, papa. – Di nome Cencio, nacque a Roma. La famiglia è sconosciuta: sono infatti da rifiutare sia la tradizionale attribuzione ai Savelli, [...] III mantenne la stessa linea. Non fu tuttavia in grado di impedire l’elezione del figlio di Federico a redei Romani (aprile 1220), dunque successore nella dignità imperiale. Onorio III ottenne comunque una serie di garanzie e il riconoscimento ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] , di un discorso (un opuscolo a firma Filantropo) nel quale con accenti fortemente pacifisti parlava di macello dei popoli per le ambizioni deire. Invano egli cercò la protezione di una dedica a Caterina II, perché l'imperatrice la rifiutò. Comunque ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] il suo passato glorioso sembra naufragare nelle imprese deire germanico. Non siamo di fronte ad uno spirito Lat., CXXXIX, coll. 9-50 (brani ne sono riportati anche nelle Vitae dei Watterich, I, Lipsiae 1862, pp. 37-44); G. Zucchetti ha curato, ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] 127 ss.; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 77 ss., 170 s.; T. De Marinis, La biblioteca napol. deire d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 117, 126 s.; ibid. 1947, p. 144; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1949, p. 473; M ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] cacciato dalla Spagna e rifugiatosi a Genova, nella Dikra ha-Jaminle-Malche Zarefatula Malcha BetOtman ha-Zohar ("Cronica deire di Francia e degli imperatori ottomani") annota che "nell'anno 1513 aveva cominciato ad esercitare la tipografia Daniel ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] abbiamo notizia che della stampa dell'Op. VI. Nel 1685 compone, espressamente per il teatro Bonacossi di Ferrara, l'opera Alarico redei Goti (di B. Bonacossi); l'anno successivo viene nominato maestro di cappella della cattedrale.
Ormai il B. si è ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] la Dieta tedesca che doveva incoronare nuovo redei Romani l'arciduca Giuseppe: una scelta pontificia apostoliques permanentes de 1650 à 1800, Genève 1912, p. 237; L. von Pastor, Storia dei papi, XIVI 2, Roma 1932, pp. 170, 400, 419; F. Nicolini, La ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] uman., VI (1963), p. 155; J. Ruysschaert, Miniaturistes "Romaines" à Naples, in T. De Marinis, La biblioteca napoletana deire d'Aragona. Supplemento, Verona 1968, p. 269; Id., Miniaturistes "Romains" sous Pie II, in Enea Silvio Piccolomini: papa Pio ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] con la Repubblica di Genova, Genova 1934;R. Belvederi, Dell'elezione di un redei Romani nel carteggio inedito dei cardinale G. B. (1609-1614), in Rendic. dell'Acc. naz.dei Lincei, classe scienze morali, storiche e filos., s. 8, VI (195 1), pp ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] poi formalizzata in Inghilterra nel maggio 1381. Con l’attività dell’anno 1382, svolta ancora in Germania a sostegno del redei Romani a Francoforte e a Praga, si chiuse la sua lunga nunziatura, alla quale si deve sostanzialmente la fedeltà urbaniana ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...