BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] 1643, aveva finalmente risolto la secolare alternativa deire cattolici tra lo scacchiere fiammingo e quello italiano maestro di campo, un contingente di duemila uomini, una metà dei quali assoldati a proprie spese. Dopo l'offensiva tentata senza ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] come sudditi e a non rinnovare, se non in parte, i privilegi di cui avevano goduto nel Regno fin dal tempo deire Normanni - contribuiva certamente a esasperare le tensioni; il disastro della crociata tunisina di Luigi IX e il saccheggio di navi ...
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MOREI, Michele Giuseppe
Marco Catucci
MOREI, Michele Giuseppe. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1695, da Antonio, funzionario al servizio del cardinale Francesco Maria de’ Medici (e amico di Giovan [...] di Dio (1760); Memorie istoriche dell’adunanza degli arcadi (1761); Adunanza per l’elezione della s.r.m. di Giuseppe II redei Romani (1764). A queste edizioni vanno aggiunti i volumi per le accademie del disegno tenute in Campidoglio negli anni 1750 ...
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BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] 28 marzo i capitoli dell'accordo (che prevedeva una lega di venticinque anni tra il papa, il redei Romani, la Repubblica di S. Marco, il duca di Milano ed il re di Spagna) erano già fissati. Prima di firmare il patto, tuttavia, il B. chiese che si ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] il G. rogò a Costanza alcuni atti per un monastero novarese e, ad Aganor, il 17 luglio 1418, un documento per lo stesso redei Romani.
Il 4 sett. 1419 fu inviato a Roma presso Martino V con l'incarico di chiudere la questione di Brescia, città del ...
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ORIMINA, Cristoforo
Alessandra Perriccioli Saggese
ORIMINA, Cristoforo (Cristophoro). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo miniatore napoletano attivo intorno alla metà del XIV [...] in trono e circondato dalle virtù che schiacciano i vizi a esse contrari, cui si affianca, nel foglio successivo, la Genealogia deire angioini volta a legittimare Giovanna I d’Angiò come erede al trono (Avril, 1969, p. 325; Bologna, 1969, pp. 276 ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] stato all'altezza del suo nuovo, altissimo compito affidatogli. Le lettere inviategli da Teodeberto II, redei Franchi d'Austrasia, e da Teoderico II, re d'Orléans e di Borgogna, e dai vescovi franchi per notificargli l'avvenuta elezione avevano ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] il principe ungherese Nicolaus Esterházy acquistò per la propria collezione l'opera scolpita dal L. in quell'anno dal titolo Metabo redei Volsci che insegna a Camilla a tirare con l'arco (Budapest, Museo di belle arti), unico pezzo documentabile tra ...
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LANGOSCO, Goffredo di
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] Torre allora uscirono da Milano con numerosi cavalieri tedeschi, inviati in loro aiuto da Rodolfo d'Asburgo, il nuovo redei Romani, appoggiato dal pontefice, e rioccuparono la terra e la rocca di Angera, appartenente, come Arona, all'arcivescovo di ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] Candia (1645-69). In questa prima parte l'interesse maggiore è certamente dato dalla pubblicazione di alcuni documenti inediti deire di Spagna Filippo II e Filippo IV, conservati nell'archivio del convento di Zara.
Nella seconda parte pregevoli sono ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...