PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] latine e arabe ricordano l'invio reciproco di messi con doni tra il califfo di Baghdad al-Manṣūr (754-775) e Pipino redei Franchi, e tra Hārūn al-Rashīd e Carlo Magno. Eginardo (Vita Karoli, 16) racconta che non solamente il califfo, messo al ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] e con lui Diod., i, 50, 7) dice infatti che ognuno deire aggiunse la sua parte ai pubblici edifici in genere e alle costruzioni il mare; e, ad O, l'ampia distesa della città dei morti, la Nekropolis di Strabone. Le fonti scritte tacciono delle vaste ...
Leggi Tutto
MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] -Maritime) del 1135, nel portale meridionale della facciata dell'abbaziale parigina di Saint-Denis del 1130-1135 e nel portale deiRe della cattedrale di Notre-Dame a Chartres (dip. Eure-et-Loir) del 1145-1155 (Webster, 1938; Panadero, 1984). In ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] fece trasportare da Ravenna ad Aquisgrana il monumento equestre di Teodorico, forse una statua dell'imperatore bizantino Zenone reimpiegata dal redei Goti, che peraltro si era fatto raffigurare come c. più di una volta anche in mosaico (Agnello di ...
Leggi Tutto
CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] ) - giunto in Italia non si sa né quando né come. Del primo tipo abbiamo un esempio della XIX dinastia, il "Papiro deiRe" a Torino - che è, però, estremamente lacunoso. A un documento di questo genere dovette attingere la cornice generale della sua ...
Leggi Tutto
Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] il 369 per la fondazione di Messene: consisteva in una esedra pavimentata, semicircolare (diam. m 13,72) che conteneva 20 statue deire e delle regine di Argo, opera di Antiphanes di Argo, la cui firma si legge sulla base. Altre nicchie esistenti non ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero deire parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] , che abbiamo indicato, abbiano la loro fonte nell'arte popolare di una grande città, piuttosto che alla corte del Redeire. Ma queste, allo stato attuale delle nostre conoscenze, non sono che delle ipotesi, che nuove scoperte possono confermare o ...
Leggi Tutto
ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] la diffusione nel mondo greco di nuovi culti, determinò il sorgere di nuovi a., ed egualmente vi concorsero il culto deire, dei principi divinizzati e quello funerario, che nell'età ellenistica trova la massima diffusione. Ma l'a. è soprattutto in ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] quadrato all'esterno e rotondo all'interno, cupolato e con quattro nicchie, costruito agli inizi del sec. 12° dal re Inge il Giovane come sepolcro deire svedesi, e soprattutto come il c.d. m. di Boemondo (m. nel 1111), annesso al duomo di Canosa di ...
Leggi Tutto
TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] quotidiana; loro usuale complemento è lo sgabello per i piedi (ϑρῆνυς).
Lo scettro, non il t., sembra essere stato prerogativa deire: ai Basilidi di Efeso viene riconosciuto il diritto di conservare Scettro e manto di porpora (Strab., xiv, 1, 3 = C ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...