CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] il C. diede i disegni del teatro Pubblico di Reggio Emilia, detto di Cittadella, che fu inaugurato il 29 aprile 1741 con Vologeso redei Parti di E. Lucarelli, musica di P. Pulli, scene di G. A. Paglia, il quale ultimo aveva dipinto anche il soffitto ...
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Vedi APAMEA di Siria dell'anno: 1958 - 1994
APAMEA di Siria (᾿Απάμεια, Apamēa)
Sorgeva sul fiume Oronte o Axios. Era detta in origine Farnace, poi Pella, quando vi si stabilirono, nel 286 a. C., soldati [...] , che costituiva l'asse N-S (lunga m 1.500 e larga 34,50, dei quali m 20,50 di carreggiata), fu fiancheggiata da portici nel II sec. d. uno sfondo paesistico in presenza di Megakla, mentre il redei Lesbi Makar si riconcilia con la moglie che sta ...
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GIANNELLI, Enrico
Michele Di Monte
Nacque ad Alezio, presso Gallipoli, nel Salento, il 30 dic. 1854, primogenito di Andrea, medico e patriota, e di Agnese Ferrari.
Avviato agli studi ginnasiali nel [...] che l'ha aperta al pubblico. Notevole pure la collezione numismatica, in cui raccolse, da egregio conoscitore, circa 2000 monete deire di Napoli e di Sicilia, e che provvide poi a trascrivere graficamente al tratto in un album di disegni.
Oltre e ...
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Vedi LARGIZIONE, Piatti di dell'anno: 1961 - 1995
LARGIZIONE, Piatti di
E. Cruikshansk Dodd
Questo termine è entrato nell'uso comune per un gran numero di grandi piatti d'argento del tardo periodo classico [...] , a Madrid, 388 d. C.; il missorium di Ardabur Aspar (v.) al Museo Archeologico di Firenze, 434 d. C.; il missorium del redei Vandali e degli Alani Geilamir (530-534 d. C.) rinvenuto nel secolo scorso a Arten, frazione di Farzazo (Belluno) e ora a ...
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IPOSTILA, Sala
L. Crema
IPOSTILA, Sala (dal gr. υ½ποᾒστυλος da υ¾ποᾒ "sotto" e στυᾒλος "colonna"). − Si chiama i. una sala avente la copertura piana sorretta da colonne o pilastri, particolarmente quando [...] Anche nelle tombe si trovavano ambienti i., e sale i. furono nei palazzi deire, costruiti con materiali più effimeri, ma su pianta probabilmente simile a quella dei templi.
Altre architetture, oltre all'egiziana, conobbero e usarono la disposizione ...
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KILDARE
R. Stalley
(irlandese Cill Dara)
Cittadina dell'Irlanda, capoluogo dell'omonima contea, sede del monastero che costituì una delle più famose comunità religiose dell'Irlanda, in quanto chiesa [...] principale deire di Leinster.Fondato da s. Brigida di Cill Dara (m. nel 524-528) come cenobio femminile, il monastero ben presto si trasformò in una comunità doppia di monache e monaci.Nel sec. 7° K. veniva descritta come ampia città metropolitana ...
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PAZUZU (in sumerico "conoscitore di incantesimi" ?)
A. Bisi
Demone mesopotamico del vento di S-O, apportatore di malattie agli uomini.
La sua origine, come indica il nome, è sumerica. Esso godette di [...] male. Nei primi testi P. parla in prima persona, definendosi figlio di Khanpa (talora anche di Bi), "redei cattivi spiriti della tempesta, che esce dalla montagna violentemente infuriando". Questo demone è una creatura infernale, abitatrice dello ...
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BURNACINI, Giovanni
Amalia Barigozzi Brini
Nacque probabilmente a Cesena nei primi anni del sec. XVII. Le notizie sull'inizio della sua attività di architetto teatrale e scenografo sono molto vaghe [...] Ratisbona 1653). Fra gli apparati pubblici il più importante è il Castrum Doloris del 1654 per le esequie di Ferdinando redei Romani, figlio dell'imperatore. Notevole doveva essere pure l'abilità e la fantasia del B. nell'ideare spettacoli di fuochi ...
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MAESTRO della BIBBIA DI JEAN DE SY
F. Manzari
Anonimo artista attivo a Parigi tra il 1355 e il 1380, uno dei principali miniatori al servizio deire di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364) e Carlo [...] rintracciata anche in un'analoga commissione di Carlo V: la traduzione in francese dei trattati dell'Etica e della Politica di Aristotele, richiesta nel 1370 dal re al suo consigliere Nicole Oresme; dell'opera furono approntate due copie, entrambe in ...
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ADULE (῎Αδουλις, ᾿Αδουλία, ᾿Αδούλη, Αἰδουλις, Aduliton)
L. Rocchetti
Antica città sulla costa abissina a S di Massaua (presso l'attuale villaggio di Zula), che Plinio dice fondata da schiavi fuggiti [...] la sua fama principalmente alla descrizione che ne fa Cosma Indicopleuste (VI sec. d. C.), che perlustrò l'Etiopia, visse alla cDrte deire di Axum e visitò la città ai primi anni dell'impero di Giustino (Topogr. christ., 1, 140, in Migne, Patrologia ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...