Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] suo popolo; il Re Jachim con il suo seguito fatto prigioniero dal re di Babilonia; il Re Agag legato e condotto su suo disegno una cappella nella chiesa del convento di S. Maria dei Lumi presso Civitella del Tronto (ibid., pp. 165 s.). La tavola ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] dalle idee espresse in proposito dall'Alberti nel De re aedificatoria.Anche nella realizzazione figurativa, del resto, l Guiniforte Solari assumeva ufficialmente, al suo posto, la direzione dei lavori dell'Ospedale Maggiore: e nello stesso anno l'A ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] distanza da altre due, nel 1976 a Ferrara presso il palazzo dei Diamanti e nel 1981 a Milano presso la rotonda della Besana; Guernica di Picasso, e i volti-maschera de I sogni del re normanno si ritrovano nelle tele John Hawkins (1983; Troisi, 2011 ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] 2133 del Museo di Lisbona, con Ritratto allegorico del re di Spagna, del 1789) e le pale d J. Thorpe, Lettere mss., 1774-1780 (trascriz.); Roma, Arch. dell'Acc. di S. Luca, Libro dei Decreti…, vol. 52 (1760-71), ff. 41v, 106; vol.54 (1781-93), ff. 48, ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] estense e oggi perduto, per il S. Michele destinato al re di Francia. Del 1574 è il bel disegno dell'Ermitage più destinate alla provincia o a località più lontane, come nel caso dei tre dipinti per Piacenza raffiguranti I miracoli di s. Giacinto (S. ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] ancora nicoliana, sembrano opera di bottega, mentre quella del Re inginocchiato, che rimanda anch'essa a motivi nicoliani, anzi che dai Fiorentini venne considerato come il più grande architetto dei suoi tempi. Si è pure osservato che la sua opera ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] sarà infatti inaugurata da Giacomo Trécourt.
La morte del re Francesco I (1830), che gli aveva ordinato una (catal.), Firenze 1974, pp. 317 s., 330 s.; M. Rosei, in Mostra dei maestri di Brera (1776-1859) (catal.), Milano 1975, pp. 189 s., 250, ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] additato con spregio quanto era considerato passatista e non in linea con lo spirito dei tempi moderni. Con tempestivo intuito, nella chiesa di Cristo Re in viale Mazzini (1931-34) Piacentini si apprestò quindi a trasfigurare in sintetiche volumetrie ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] morì a Firenze il 9 genn. 1884.
La produzione dei D. è giustamente apparsa ai critici, sin dallo studio precoce 29 s.; B. Cinelli, in Cultura figurativa e archit. negli Stati del Re di Sardegna (catal.), Torino 1980, II, p. 686; 30 macchiaioli ined. ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] , 97 s., 116 s.; Via Giulia, Roma 1971, adIndicem).
Quando palazzo Famese fu destinato ad accogliere l'esule re Francesco II, al C. furono affidati dei rapidi restauri (1860-1863). Una firma e la data agli affreschi del primo piano indicano che il C ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...