CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] e le pareti e, più che negli ornati e nei trofei, la sua mano è da riconoscere in parte dei medaglioni con i Ritratti deire di Napoli che si susseguono nel fregio della trabeazione sulle quattro pareti.
Nel 1847, bandito finalmente il concorso per ...
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GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] Gigante" minia un testo di Plutarco, uno di Plinio e dei versetti di Ovidio; nei successivi documenti da lui riportati, Napoli 1925, pp. 165, 268-271; T. De Marinis, La biblioteca napoletana deire d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 51, 62, 101 s., 156 s ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista (Johann Baptist)
Annedore Dedekind
Vera Nanková
Capostipite di una famiglia di pittori, decoratori e stuccatori operosa principalmente nell'Europa settentrionale [...] era in patria (si firma "di 32 anni") dove affrescò la cappella deiRe Magi nella chiesa di S. Stefano ad Arogno (è sua anche la lavorante, ottennero 12.000fiorini per l'altare maggiore della chiesa dei gesuiti di Linz. Dal 1681 al 1684 il C. lavorò ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] è la Tomba per Giovannello de Cuncto, segretario deire aragonesi, e la moglie Lucrezia Filangieri de Candida ; O. Morisani, Considerazioni sui Malvito da Como, in Arte e artisti dei laghi lombardi. Atti del Convegno, Varenna( 1957, a cura E. Arslan ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] del Rinascimento e la lettera di P. Summonte a Marcantonio Michiel, Napoli 1925, pp. 165, 271-276; T. De Marinis, La Biblioteca napoletana deire d'Aragona, Milano 1947-52, I, pp. 86, 156 s.; II, pp. 85, 119, 143, 155, 183 s.; V. Golzio - G. Zander ...
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DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] e, sui due piani ribaltabili, con due carte del Regno di Napoli incorniciate dai ritratti deire d'Angiò, d'Aragona e di casa d'Austria, dell'imperatore Carlo V e deire di Spagna Filippo II, Filippo III e Filippo IV: le carte geografiche presentano ...
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CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] , a grandezza naturale, che viene esposto nell'occasione natalizia nella chiesa dei SS. Severino e Sossio, composto dalla Sacra Famiglia,pastori inadorazione,e gruppo deire magi, nonché le figure "terzine" del Museo di Baranello (Campobasso) e ...
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FACONTI, Dionigi
Cristina Giudice
Nacque a Bergamo da Francesco e da Rosa Giacomini il 9 ott. 1826 (Casassa, 1990). Si iscrisse all'Accademia Carrara di belle arti nel 1838 e iniziò gli studi di pittura [...] ibid., n. 169). Al 1854 risalgono Desiderio, ultimo redei Longobardi giura di vendicare la figlia ripudiata da Carlo della Società promotrice); nel 1863 presentò un Ritratto di S. M. il re (catal., n. 262), Carlotta e Werther (ibid., n. 337) e ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] sulle tombe nella cattedrale a Wawel, realizzò le statue deire polacchi per il palazzo di Anastazja Sołtykowa a Balice vendita, che il F. realizzò riproducendo le figure di re polacchi, eroi nazionali e personaggi storici ben conosciuti, secondo le ...
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CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] il C. diede i disegni del teatro Pubblico di Reggio Emilia, detto di Cittadella, che fu inaugurato il 29 aprile 1741 con Vologeso redei Parti di E. Lucarelli, musica di P. Pulli, scene di G. A. Paglia, il quale ultimo aveva dipinto anche il soffitto ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...