BONSIGNORI (Buonsignori), Orlando (Rinaldo)
Giuliano Catoni
Figlio di Bonsignore di Bernardo, il suo nome viene ricordato per la prima volta in un registro della Lira senese del 1229. Col fratello Bonifazio [...] il conte Giordano Lancia d'Anglano, vicario del re Manfredi in Toscana. Nel 1262, mentre il , 8, c. 74; 10, c. 21; Diplomatico, 1257 luglio 3; 1261 genn. 3; Gabella dei contratti, 12, c. 148; Lira, 2, c. 15t; Pergamene Bichi-Borghesi, 1292 apr. 2; ...
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Magistrato (S. Maria Capua Vetere 1858 - Roma 1936). Attese dapprima a studî sulla storia del diritto nell'Italia meridionale (Le assise deire di Sicilia, 1881; Il diritto longobardo negli usi e nelle [...] consuetudini delle città del napoletano, 1882; Del diritto giustinianeo nelle provincie meridionali prima delle assise normanne, 1885) e su questioni di storia locale (La città di S. Maria Capua Vetere ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] La banca risponde verso l’utente per l’idoneità e la custodia dei locali e per l’integrità della cassetta salvo il caso fortuito, , quando ai possessori si aggiunsero i vassalli del re o dell’imperatore o dei grandi (conti, duchi ecc.). Nel caso che i ...
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Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] defunto (v. Erede e eredità). Può essere domandata da uno qualunque dei coeredi salvo che fra essi non sia stato convenuto di rimanere in c o provocati), istituzionale o sociale (attuata da maghi, re, sacerdoti ecc., per conto del gruppo e mediante ...
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Uomo politico (Troia 1853 - Roma 1931). Presidente del Consiglio (1914), su posizioni conservatrici, allo scoppio della Prima guerra mondiale passò da neutralismo a interventismo e promosse i negoziati [...] ) e che gli valse la nomina a socio nazionale (1907) dei Lincei. In seguito si dedicò sempre più intensamente all'attività politica dimostrazioni interventiste nel paese e la fiducia del re lo riconfermarono al governo. Dichiarata la guerra, rimase ...
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Leggi promulgate da Federico II nel Parlamento generale di Melfi del 1231 e raccolte nel Liber Constitutionum Regni Siciliae o Liber Augustalis. Compilato da Pier delle Vigne e da Giacomo vescovo di Capua, [...] il Liber comprende, oltre alle costituzioni del 1231, la parte più vitale della legislazione deire normanni. Le leggi di Federico II posteriori al 1231 furono aggiunte da giuristi privati col nome di novae constitutiones. È diviso in 3 libri: il ...
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Giurista e storico (Blois 1772 - Parigi 1853), membro del consiglio legislativo sotto l'Impero, prof. di diritto commerciale alla facoltà giuridica di Parigi (dal 1810), consigliere della Corte di cassazione [...] il Cours de droit commercial (4 voll., 1813-17) e la Collection des lois maritimes antérieures au XVIIIe siècle (6 voll., 1818-45). Curò anche l'ed. della Lex salica, di due volumi di diplomi merovingi e di un volume di Ordonnances deire di Francia. ...
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Titolo di un importante corpo di leggi, intitolato originariamente Liber iudiciorum. Voluto dal re visigoto Chindasvindo, fu portato a termine da suo figlio Recesvindo (intorno al 654), affinché i due [...] .
Il re Ferdinando III di Castiglia e Léon, liberata buona parte della Spagna dal dominio musulmano, fece tradurre in castigliano il Liber iudiciorum, che prese il nome di Fuero de los Jueces (dal lat. Forum iudicum, «foro dei giudici»), o ...
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Nome di tre fratelli vissuti in Egitto (prima metà sec. 13º), tutti e tre scrittori in lingua araba, ma appartenenti alla Chiesa copta. Il primo e il terzo furono filologi; il secondo, Abū al-Faḍā'il, [...] son mescolate norme attinte al diritto romano-bizantino con altre di diritto musulmano malikita. Una tarda versione etiopica di quest'opera (sec. 17º) è il Fetḥa Nagast ("La legislazione deire"), tuttora tenuto in grande venerazione in Abissinia. ...
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Giurista (Parigi 1659 - ivi 1728). Avvocato a Parigi dal 1679, attese anche a studî di carattere storico, ed è noto soprattutto come conoscitore delle fonti dell'antico diritto francese. Incaricato da [...] Luigi XIV di raccogliere in un grande corpus tutta la legislazione deire francesi della dinastia capetingia, pubblicò il piano generale (1706) e i primi due volumi (1723) delle Ordonnances des rois de France de la troisième race (divenute poi più ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...