Giulia Mannucci
Abstract
La tradizionale ricostruzione della legittimazione e dell’interesse al ricorso è condizionata dalle incertezze che ancora insistono sulla figura dell’interesse legittimo. La facile [...] dal tipo di tutela richiesta (sulla sussistenza in re ipsa dell’interesse ad agire nelle azioni costitutive .1987, n. 234). Tuttavia, almeno con riferimento alla inoppugnabilità dei provvedimenti privi di effetti esterni (come le circolari o i pareri ...
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Le modifiche alla responsabilità civile dei magistrati
Francesco Antonio Genovese
Il contributo si sofferma, in particolare, su alcune modifiche apportate dalla l. 27.2.2015, n. 18 al precedente assetto [...] art. 2, co. 3, prima parte).
2.3 Il travisamento dei fatti
Ma il dato innovativo della l. n. 18/2015 è costituito con un’interpretazione di essa, certamente come sussistente in re ipsa, ma postulando che il travisamento non possa che riguardare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] elementi costitutivi parimenti necessari nella struttura del patto vestito re.
Il patto vestito dell’interventus rei ha una produrre effetti in proprio, sia nel caso in cui uno dei due non lo potrebbe.
Se la critica degli ultramontani è efficace ...
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Le sanzioni pecuniarie civili
Alessandro Iacoboni
Il d.lgs. 15.1.2016, n. 7, dando attuazione alla delega contenuta nella l. 28.4.2014, n. 67, ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano, in modo [...] l’occasione di un particolare processo a doppio oggetto, uno dei quali sottratto ai poteri d’iniziativa delle parti, la cui . Per contro, come già esposto, si deve ritenere in re ipsa l’interesse del convenuto a interloquire sulla possibilità che gli ...
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Rinunciabilità della proprietà e occupazione sine titulo
Giuseppina Mari
Nel 2018 la questione della rinunciabilità alla proprietà immobiliare è stata affrontata con soluzioni diverse dal giudice [...] sull’attività in sé di colui che si intromette in re aliena, senza che rilevi lo status soggettivo dell’occupante, . 449 c.p.). Ulteriore ragione di nullità è ravvisata nella illiceità dei motivi ex art. 1345 c.c., ipotizzabile in caso di atto ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] . In ogni caso l'ambivalenza si pone alla base della semantica dei g.: per es., nel g. di umiltà di un autore in un'illustrazione del Sachsenspiegel, per es., due vassalli promettono al re di servirlo in armi per sei settimane, con il numero romano ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Le azioni di nunciazione – denuncia di nuova opera e di danno temuto – vengono studiate in una duplice prospettiva: la prima è quella tradizionale, consistente nell'analisi [...] .
L’azione deve essere esercitata non oltre l’anno dall’inizio dei lavori, termine che decorre dall’inizio dell’opera nuova e non non possa che essere ingiusto: quest’ultima caratteristica è in re ipsa, poiché, almeno nel caso in esame, all’origine ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di illustrare le principali caratteristiche della forma di governo degli Stati Uniti d’America, soffermandosi su taluni degli aspetti meno noti, [...] .).
La durata della legislatura è stabilita in due anni per la Camera dei Rappresentanti ed in sei anni per il Senato. Tuttavia per il Senato si ci sono momenti in cui il Presidente – come un Re – dovrebbe operare al di sopra della legge».
I ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Grozio, da cui il G. riprendeva la rivalutazione dei barbari, e in particolare dei Longobardi, visti come signori nazionali, nemici di Roma Babillonis nomen" posta in una moneta di Lodovico XII re di Francia, da alcuni creduta coniata in Napoli l' ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del Regolamento parlamentare, analizzato in questa sede nella sua evoluzione storica, a partire dall’esperienza giuridica inglese e transalpina. [...] a chiunque – ma evidentemente rivolto innanzitutto al Re e ai giudici – di contestare e/o alla dottrina una sistematizzazione del rango di queste fonti, sulla base dei criteri di gerarchia e competenza. La norma del primo comma dell’art ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...