IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] a 1,7 in oro e 0,4 in divise.
Il controllo dei cambî, soppresso nel giugno 1931 e ripristinato nell'ottobre, è stato recentemente scoppiò il 9 ottobre 1934 a Marsiglia, allo sbarco di re Alessandro, diretto a Parigi in un viaggio politico, fatto, si ...
Leggi Tutto
Corte costituzionale. - Suprema magistratura, prevista dalla costituzione di alcuni paesi, per il controllo della legittimità costituzionale delle leggi e delle altre norme aventi valore di legge.
Lo Statuto [...] contro i soli ministri, e non contro il re, oggi la Corte costituzionale giudica anche il presidente della . Uff., 18 agosto 1944, n. 77) le quali funzionavano come sezioni speciali.
Corte dei conti (XI, p. 543; App. I, p. 480).
Il testo unico 12 ...
Leggi Tutto
Protezione civile
Bernardo De Bernardinis
Il Servizio nazionale della Protezione civile nasce con l. 24 febbr. 1992 nr. 225, ed è composto, ai sensi del primo articolo della stessa, dalle amministrazioni [...] Stato, centrali e periferiche, delle Re gioni, delle Province, dei Comuni e delle Comunità montane, mentre a livello periferico è svolta dai prefetti; essa si fonda sull'azione dei vigili del fuoco e dell'esercito. In Norvegia non esiste un vero e ...
Leggi Tutto
Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] .
Nel diritto germanico l'adulterio si intende come violazione da parte della donna dei doveri matrimoniali di fedeltà; l'adulterio del marito ammetteva un ricorso al re, ed era ad ogni modo punito con pene differenti da quelle per l'adulterio ...
Leggi Tutto
SOLONE (Σόλων, Solo)
Gaetano De Sanctis.
Legislatore ateniese, figlio di Execestide, di famiglia nobile e sufficientemente agiata, sebbene non tra le più ricche, S. nacque in Atene probabilmente fra [...] (μετρηταί di l. 39) di olio o di vino. Corrispondentemente il censo dei cavalieri fu fissato a 300 medimni o metreti, quello degli zeugiti a 200. arconti e non il più potente, l'arconte re, non poteva agire che indirettamente e saltuariamente sugli ...
Leggi Tutto
(III, p. 28; App. II, I, p. 164)
L'ordinamento giuridico collega di regola al compimento di un reato una serie di effetti, tra i quali in primo luogo sanzioni di natura penale a carico di chi lo ha commesso [...] , annovera anche a. concesse per celebrare avvenimenti fausti per il re e la sua famiglia, o ricorrenze ritenute particolarmente significative. Non sono mancati nel corso dei tempi, d'altro canto, provvedimenti ispirati da motivazioni demagogiche e ...
Leggi Tutto
QUEBEC (A. T., 129)
Herbert John FLEURE
Henry FURST
Herbert John FLEURE
Città del Canada, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), situata sulla riva settentrionale del fiume San Lorenzo, [...] il golfo è gelato. D'altra parte trae vantaggio dall'influsso dei Grandi Laghi. Il mese più asciutto è aprile con 53 mm o cattoliche o protestanti.
Il luogotenente-governatore rappresenta il re; vi sono inoltre un consiglio legislativo composto di 24 ...
Leggi Tutto
. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] 1752), nipote del papa, fu principe di Sismano (1731), grande di Spagna (1732), viceré di Sicilia (1737), presidente dei ministri di re Carlo a Napoli (1745), nei quali uffici mostrò energia e attività riformatrice. Neri, suo fratello (1685-1770), fu ...
Leggi Tutto
È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] 'Egitto), entra a parlare Mosè. Egli fa una rapida rassegna dei fatti avvenuti dalla partenza dal Horeb (Sinai) fino alle conquiste di , 18-XVII, 7), i giudici superiori (XVII, 8-13), il re (14-20), i sacerdoti levitici (XVIII,1-8), il profeta vero ...
Leggi Tutto
È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] al caso concreto e con la sua accettazione da parte dei contendenti si celebra la contestazione della lite: allora le pretese essere informati il procuratore generale e il procuratore del re, i quali possono richiedere gli atti e disporre invece ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...