HAZOR (ebraico Ḥāṣōr)
Giovanni GARBINI
Città nella Palestina settentrionale, 14 km a nord del Lago di Tiberiade. Fondata poco prima della metà del 3° millennio a. C., come hanno rivelato gli scavi, H. [...] di el-‛Amārna (14° sec. a. C.) ‛Abdi-Tarshi, re di H., viene accusato presso il faraone di essersi ribellato, ma respinge dai sigilli siriani, da uno hittita e dalla pianta di uno dei templi a tre vani consecutivi, che, mentre si presenta identica a ...
Leggi Tutto
NIPPUR (XXIV, p. 841)
Giovanni GARBINI
L'importanza religiosa di questa città sumerica, testimoniata dalla grande ricchezza di materiale epigrafico rinvenuto in essa (circa 50.000 tavolette) e dall'imponenza [...] di terracotta con soggetti religiosi databili tra la fine del 3° e l'inizio del 2° millennio a. C.; depositi di fondazione deire di Ur, Ur-Nammu e Shulgi; statuette bronzee di cani del periodo assiro e statuette di avorio e osso del periodo partico ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] reinserire nel proprio Stato la Cisgiordania, nel 1972 il re Ḥusain formulò un progetto di regno arabo unito in Medio Oriente, presto rotto e seguito da un nuovo deterioramento dei rapporti. Maggiore successo ebbe la politica a favore del rientro ...
Leggi Tutto
(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] teoria per cui si verificò a quest’epoca l’invasione semitica dei Cananei è risultata infondata. Stirpi semitiche nel 3° millennio erano B. Netanyahu e B. Clinton, e con la partecipazione di re Ḥusain di Giordania, che si concluse il 23 ottobre alla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] Bulgari. Con il sec. 11°, tornata sotto Bisanzio, iniziò a subire la penetrazione militare dei Normanni e dei successivi re di Sicilia e di Napoli, e quella commerciale di Venezia, che approfittò della quarta crociata (1204) per impadronirsene, anche ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] il ponte Leproso, l’anfiteatro) nella Civitas nova, promossa dal re Arechi II entro il 774 (parte della cinta muraria; S. Sofia di principato, con centro Benevento. Sotto la spinta dei Bizantini il principato venne man mano restringendosi, finché ...
Leggi Tutto
(ted. Preussen) Regione storica della Germania, la cui denominazione deriva dai Borussi, o Prussi, popolazioni baltiche che abitavano la zona costiera detta più tardi P. orientale. Fino al 1945 la P. [...] divino come fondamento della monarchia. Rifiutata la corona di imperatore tedesco (1849), il re, col consiglio di J.M. von Radowitz, puntò a creare una federazione dei principi tedeschi. A tale progetto si oppose l’Austria che, minacciando la guerra ...
Leggi Tutto
(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, [...] Nel 1516 D. cadde con tutta la Siria in possesso dei Turchi ottomani, che vi rimasero per ben quattro secoli.
Duramente dello sceriffo della Mecca Faisal, che si proclamò nel 1920 re di Siria, incontrò l’opposizione della Francia e fallì. Sconfitto ...
Leggi Tutto
(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] industriale; nel 1382 diresse una lega di città contro il re di Francia Carlo VI. G. mantenne la propria autonomia anche epoche (13°-16° sec.); il Quai de la grue con il mercato dei legumi e la piazza del Grande Macello (1404); la Halle aux draps e ...
Leggi Tutto
MESSINA (XXIII, p. 1)
Ludovico PERRONI GRANDE
Il movimento commerciale del porto - escluso il periodo 1887-1889, in cui si sono raggiunte cifre fino a 938.000 tonnellate - si è mantenuto costante con [...] di greco, con l'approvazione di re Martino I e poi, nel 1421, con la conferma di re Alfonso d'Aragona. Primo insegnante fu Il comune affidò all'architetto napoletano Pietro Valenti la direzione dei lavori, su progetto ispirato al S. Carlo di Napoli ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...