Scrittore greco (sec. 3º a. C.). Compose un trattato sulle divinità egizie sotto forma di una lettera di Alessandro Magno a Olimpiade, in cui, con una razionalizzazione analoga a quella propria delle dottrine [...] di Evemero, fa degli antichi redei benemeriti dell'umanità. Gli apologisti cristiani se ne valsero per combattere il paganesimo. ...
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Erudito spagnolo (Madrid 1861 - ivi 1915); studiò e illustrò la leggenda di Rodrigo ultimo redei Goti di Spagna, e le figure di Luis de Zapata, Francesillo de Zúñiga, Cristóbal del Castillejo, ecc.; curò [...] la raccolta Poesía popular asturiana (1885) e pubblicò un volume di Poesías (1913) ...
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(gr. Λυκάων) Mitico figlio di Ares e di Pirene, redei Crestoni, abitanti sulle rive del fiume Echedoro in Macedonia. Fu ucciso da Eracle. ...
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Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] piccolo, la vita e la morte.
La forza della paura
Uno dei meccanismi fondamentali con cui il mito agisce sulla coscienza dell’uomo è la e l’altruismo.
Alcesti è la moglie di Admeto, re di Tessaglia, destinato a una morte prematura perché è stato ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] del ricordo. Quindi l'orizzonte delle notizie è ampio, ma le presenze di altri sono sempre in funzione delle azioni deire e soprattutto di questa interpretazione centripeta della storia, che ha il suo fulcro in essi. Nelle vite di Filippo Augusto ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] Principe si trovano a mala pena sparse alcune poche massime tiranniche, esse sono esposte solo per svelare ai popoli la crudeltà deire, non certo per insegnare a questi ciò che essi han sempre fatto e sempre faranno. Le Storie e i Discorsi. invece ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] delicato», ha detto benissimo il Croce, che cita, in proposito, la pittura di Filli e Tirsi, bimbi alla corte del redei Traci. Ma altro potrebbe agevolmente citare chi si accingesse a darci della Filli quel commento estetico che ancora manca, come ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] nazioni giacevansi incognite e negli archivi sepolte, e da per tutto viveasi di costumanze", e in Sicilia le costituzioni deire normanni erano quasi dimenticate, "seppe il primo l'imperador Federigo immaginare un corpo di Dritto, e comprenderlo in ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...