Mirabeau, Gabriel-Honore de Riqueti conte di
Mirabeau, Gabriel-Honoré de Riqueti conte di
Scrittore e politico francese (Bignon, Provenza, 1749-Parigi 1791). Figlio di Victor, entrato nell’esercito [...] contro l’Assemblea. M. mirava essenzialmente ad affermare la libertà attraverso la divisione dei poteri (da una parte l’Assemblea, ossia il legislativo, dall’altra il re, ossia l’esecutivo), onde impedire la tirannia dell’uno sull’altro. Per questo ...
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Edipo
Massimo Di Marco
Eroe dal destino inesorabile e simbolico
Edipo è il simbolo dell'uomo che lotta invano contro un destino tragico e ineluttabile. Esposto su un monte alla nascita e creduto morto, [...] la madre. Quando scopre la verità, si acceca e si allontana esule da Tebe. Gli dei gli riservano una morte misteriosa
Il destino si compie: Edipo uccide il padre...
Laio, re di Tebe, ha appreso da un oracolo che sarà ucciso dal figlio che avrà dalla ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] nacque l'"Accademia della Borra",di cui l'A. fu uno dei principali fondatori e che accolse come soci i più noti burloni . è infine ricordato come autore di una tragedia intitolata Idomeneo Re di Candia,oggi perduta, giudicata da J. Rilli di argomento ...
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Cenerentola
Francesca Borruso
Dalla cenere alla corte: il sogno di diventare principessa
La fiaba di Cenerentola è nota al grande pubblico anche grazie alla versione cinematografica di Walt Disney. [...] perde una pianella (zoccolo con tacco basso), grazie alla quale il re ritroverà la sua amata. È una fra le poche versioni di Cenerentola ritorno dalla chiesa, l'altro occhio. Nella versione dei fratelli Grimm sembra esserci una maggiore esigenza di ...
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Alcesti
Massimo Di Marco
Eroina del mito greco, resa immortale da Euripide
Alcesti si offre di morire al posto del marito: il suo gesto di generosità e di affetto viene premiato dagli dei, ed ella torna [...] il suo vertice quando l'eroina, dopo aver pregato gli dei, dà l'addio al letto nuziale, simbolo di una felice egli dice ‒ vinta come premio in una gara, e vorrebbe che il re la tenesse con sé fino al ritorno dalla 'fatica' cui sta per accingersi ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] a. C.: ma la sua era soltanto un'ipotesi.
Sfondo storico dei poemi di Omero
- Iliade. - L'Iliade canta e presuppone nota offeso e si chiude con il pianto insieme a Priamo, il re nemico cui ha ucciso il figlio, passando attraverso i poderosi episodî ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] dell'Aretino sia il Testamento dell'elefante donato a Leone X dal re del Portogallo e morto nel 1516, sia la Farsa messa dal Venezia (ibid., XXVI, 1923, pp. 1-17, con un esame dei giudizi dell'Aretino alle pp. 5-13). Una nota particolare ha steso ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] altra assenza di genere in questo volume, quella appunto dei romanzieri, più largamente presenti invece nel tomo successivo, perché gli stessi protagonisti della favola narrata dal filosofo al re, quella del leone, del bue e del montone, sostengono ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] Silvestro perché già conosciuta da Eusebio di Cesarea; e quella di Tiridate IV, re d’Armenia contemporaneo di Costantino (298-330 d.C.), in un primo tempo persecutore dei cristiani e affetto da una sorta di licantropia (in quel caso la trasformazione ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Castellazzo, le scoperte dei papiri ercolanesi di Filodemo o della scuola epicurea, l'esempio straniero del Guyau, tutto parve felicemente cospirare a re-immettere il poema di Lucrezio nell'universa cultura nostra: ond'egli fu l'unico degli antichi ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...